Berbenno ricorda la figura di don Angelo Zois, che salvò due famiglie di ebrei

Don Angelo Zois, parroco di Albino, ma originario di Berbenno, che aiutò due famiglie ebree a scappare dall’Olocausto.
25 Gennaio 2024

Dopo l’iniziativa del 19 gennaio, Berbenno torna a celebrare il Giorno della memoria, che cade il 27 gennaio.

Domani venerdì 26 gennaio, alle ore 10.30, ci si ritroverà al Monumento dei Caduti in piazza Roma a Berbenno e ci si incamminerà verso il cimitero per la commemorazione di don Angelo Zois, parroco di Albino, ma originario di Berbenno, che aiutò due famiglie ebree a scappare dall’Olocausto. Con la presenza di ANPI, gli Amici di Eleonora e gli alunni delle scuole. La Cittadinanza è invitata a partecipare.

Don Angelo, nel settembre del 1943, mise in pericolo la sua vita per salvare due famiglie di ebrei, facendo in modo che venissero ospitate, per 5 mesi, da una famiglia contadina di Dossello (Albino).

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