Un centinaio di iscritti, appassionati del mondo ciclistico, campioni nazionali e mondiali che hanno conosciuto l’indimenticato campione sanpellegrinese di mountain bike Dario Acquaroli scomparso lo scorso anno. Sono questi alcuni dei valori rappresentativi della “AcquaMan BikEvent Gravel & More”, evento organizzato oggi, sabato 27 aprile, da un gruppo di familiari ed amici per ricordare Dario Acquaroli al “Centro Sportivo Angelo Quarenghi” di San Pellegrino Terme.

Per l’occasione è stata svelata la targa commemorativa – non senza qualche momento di sentita commozione tra i presenti – per la nuova passerella pedonale, intitolata appunto al campione Dario Acquaroli, alla presenza della sorella Loredana, del sindaco Fausto Galizzi, del consigliere regionale Jonathan Lobati e del sottosegretario con delega a Sport e Giovani Lara Magoni.

“Oggi vedere qui così tante persone riunite per ricordare mio fratello Dario è qualcosa che mi provoca una fortissima emozione – racconta Loredana Acquaroli, sorella di Dario – Eventi come questo sono cose che fanno bene al cuore, anche se naturalmente qualche lacrima ogni tanto scappa. In più vivo questi eventi per lui in prima persona, in quanto sono una degli organizzatori. Vedendo questi atleti in sella alle proprie bici mi vengono in mente vari ricordi di Dario. Ricordo i suoi sacrifici, le giornate soleggiate e uggiose che trascorreva in bici. In casa era vietato elogiarlo per ciò che faceva perché diceva sempre: ‘Non c’è bisogno di farlo, è semplicemente il mio lavoro’”.

Dalle 7:30 alle 9.00 c’è stata la partenza libera “alla francese” degli atleti hanno scelto di affrontare due percorsi differenti tra loro: quello medio (lungo circa 50km con 500 d+) e quello lungo (lungo circa 80km e 900 d+): “Ho fatto il percorso lungo e devo dire che è stato molto bello” – racconta un’atleta. – “Anche il percorso corto è stato bello da percorrere, nonostante sia caduta qualche gocciolina di pioggia” – fa eco un’altro atleta arrivato subito dopo di lui.

Alle 9 e alle 14 c’è stata l’esperienza “on bike” dove dei ragazzi disabili dell’associazione locale Pollicino 2.0 ODV hanno provato delle biciclette apposite per loro tramite l’aiuto di Roberto Dalla Pellegrina e del suo aiutante. Alle 10:30 c’è stato l’incontro con la classe 1^media, della sezione B, dell’Istituto Comprensivo di San Pellegrino, dove in un Talk Show si è raccontato il Campione Acquaroli attraverso le testimonianze di altri campioni del ciclismo che hanno conosciuto Dario. Stiamo parlando di: Ivan Gotti di San Pellegrino Terme, il Campione Mondiale di E-bike Mirko Testa ed il Campione Mondiale di Down Hill Bruno Zanchi di Zogno.

Alle ore 11:45 c’è stato uno spettacolo di Bike Trial dove ad esibirsi sono stati 5 ragazzi, che vanno dai 10 ai 28 anni e che provengono da alcuni paesi limitrofi alla provincia di Bergamo: Luca Gamba (originario di Zogno) di 10 anni, il 13enne Gioele Romeo originario di Cantù, Patrick Losa (16 anni) di Caprino Bergamasco, il 17enne Lorenzo Ambrosini originario di Curno e il 28enne 4 volte Campione Mondiale di Bike Trial Marco Bonalda originario di Ardesio. Alle ore 12:30 ha aperto il “Pasta Party” ovvero il servizio Cucina per atleti ed accompagnatori.

Alle 14 è partita la “Vintage ride MTB” che ha visto al comando del gruppo il Campione Mondiale di Down Hill Bruno Zanchi, che ha ricordatola sua amicizia con Dario: “All’età di 17 e 15 anni ci siamo conosciuti a delle gare che si sono svolte qui in Valle Brembana: lui correva col Team Redondi ed io col Team Salvi. Entrambi, nel periodo 1990 – 1991 siamo diventati compagni di squadra, ed ottimi amici seppur fossimo “competitor” in campo agonistico: io più discesista e Dario più scalatore”.