Atalanta in scioltezza, 2-0 all’Empoli al Gewiss Stadium

Vittoria chiara e senza alcun patema (i fantasmi degli incontri con Verona e Monza non sono lontani) per l'Atalanta contro l'Empoli.
28 Aprile 2024

Vittoria chiara e senza alcun patema (i fantasmi degli incontri con Verona e Monza non sono lontani) per l’Atalanta contro l’Empoli. Finisce 2-0 al Gewiss Stadium con un gol per tempo e la certezza che anche per la zona Champions in campionato sarà lotta sino alla fine, anche considerando i pareggi di Bologna e Roma. Gasperini torna in panchina dopo la squalifica in Coppa Italia e, in vista della partita di Marsiglia, limita al minimo il turnover, mantenendo Carnesecchi in porta e concedendo l’iniziale riposo a Ederson, Koopmeiners, De Keteleare e Scamacca.

In campo ci sono quindi Carnesecchi; Scalvini, Hien, Djimsiti; Zappacosta, de Roon, Pasalic, Ruggeri; Miranchuk, Lookman; Tourè. La partita stenta a decollare, soprattutto per le buone trame dell’Empoli che arriva dalle parti di Carnesecchi sfruttando soprattutto la fascia sinistra. Nessun particolare pericolo, con l’Atalanta che via via prende in mano la partita.

Per l’Empoli prima arriva un giallo pesante a Luperto (fallo d’ostruzione su Miranchuk), poi esce Walukiewicz per infortunio muscolare, sostituito da Cacace. El Bilal Touré trova così maggior libertà e al 42′ procura il rigore del vantaggio, anticipando in area Pezzella dopo spunto di Lookman. Il difensore toscano non trova il pallone ma la gamba del neroazzurro. Per l’arbitro Fabbri serve il VAR, ma è penalty netto che Pasalic trasforma con brivido per tocco di Caprile. 1-0 e dopo tre minuti di recupero si va al riposo.

Nella ripresa nulla muta e l’Atalanta punta a chiudere il conto al più presto. Arriva dopo pochi minuti il gol di Lookman. Il nigeriano si mette in proprio a metà campo su rilancio dalla difesa, elude Bereszynski e dal limite folgora Luperto e Caprile: 2-0 e via al valzer delle sostituzioni. Entrano Ederson per De Roon, Hateboer per Ruggeri, Kolasinac per Djimsiti.

Mescolando gli addendi il risultato però non cambia, con Lookman che manda fuori di poco il possibile secondo gol personale e Miranchuk che di testa prima e di piede poi non è incisivo nelle conclusioni. C’è tempo anche per Koopmeiners al posto di Miranchuk e De Ketelaere al posto di un applauditissimo Lookman.

Inutili i vari avvicendamenti di Nicola, che finisce in avanti con Cambiaghi, Caputo e Cancellieri. Solo un mezzo tiro al 90esimo (alto) del giocatore tuttora di proprietà dell’Atalanta finisce sul taccuino. È vittoria in scioltezza. Ora testa all’Europa League: giovedì 2 maggio c’è l’andata della semifinale a Marsiglia. Non propriamente una partita qualsiasi. Adòss!

Foto: Alberto Mariani

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie

X
X
linkcross