A Rota d’Imagna Giovanni Locatelli cerca il tris: “Gli orfani ucraini ci hanno arricchito”

Sarà il sindaco uscente, Giovanni Paolo Locatelli, imprenditore 60enne, a guidare la lista civica "Con Rota in Comune".
15 Maggio 2024

Una sola lista alle prossime elezioni comunali dell’8 e 9 giugno a Rota d’Imagna. Sarà il sindaco uscente, Giovanni Paolo Locatelli, imprenditore 60enne, a guidare la lista civica “Con Rota in Comune”.

Da dieci anni alla guida del Comune di Rota d’Imagna, Locatelli è balzato agli onori della cronaca un paio di anni fa per l’accoglienza degli orfani ucraini nel suo Comune, scappati dalla guerra in Ucraina nel marzo del 2022.

“La ricandidatura a sindaco del mio paese per la terza volta – spiega Locatellirappresenta un momento di riflessione e rinnovamento. È l’opportunità di continuare il lavoro svolto, valorizzando le esperienze passate e proponendo nuove idee per il futuro della mia comunità. La fiducia richiesta agli elettori è un impegno a mantenere trasparenza, dedizione e innovazione dell’amministrazione e comunale”.

Tanti nuovi elementi nella lista, con anche giovani “che desiderano dare continuità a una politica amministrativa che punti a far crescere sempre più la nostra comunità migliorando le strutture in grado di rispondere anche alle esigenze dei numerosi villeggianti che nei mesi estivi trascorrono le loro vacanze a Rota”.

E sul tema dell’accoglienza dei minori ucraini, Locatelli dichiara: “La loro presenza tra noi è una testimonianza vivente dell’importanza dell’aiuto reciproco e dell’integrazione. La soddisfazione di averli accolti non è solo un gesto di generosità, ma anche un arricchimento“.

Fonte: L'Eco di Bergamo

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