Tarcisio Bottani confermato presidente del Centro Storico Culturale Valle Brembana, associazione culturale che presiede dal 2009, dopo la morte di Felice Riceputi. Bottani è stato anche tra i soci fondatori del centro storico, fondato nel 2001.
Venerdì 24 maggio si infatti è riunito il Consiglio Direttivo del Centro Storico Culturale Valle Brembana convocato per eleggere il presidente e il vicepresidente, nominare il segretario e assegnare i vari incarichi.
Alla carica di presidente è stato confermato Tarcisio Bottani e vicepresidente è stato eletto Denis Pianetti. Alla carica di segretario è stato confermato GianMario Arizzi. Gli altri componenti del Direttivo sono: Marco Angeloni, Simona Gentili, Erika Locatelli, Luigi Gherardi, Teresa Rubini.
La soddisfazione da parte del presidente è molta, ma non manca di evidenziare – come già fatto in precedenza – la necessità di un ricambio generazionale: “Lo scorso anno – spiega Bottani –, in previsione del rinnovo della cariche, avevo sollecitato i 300 soci del Centro Storico di proporsi per entrare nel direttivo. Io sono presidente da 15 anni e prima ero stato anche vice, ma ritengo sia opportuno un ricambio generazionale. Non voglio fare il presidente a vita!
Purtroppo non si è candidato nessuno al mio posto. Spero però che nel prossimo triennio le cose cambiano, perché è giusto che ci sia qualcuno di nuovo che porti impulso alla nostra associazione, ormai da anni il punto di riferimento per quanto riguarda la storia e la culutura brembana”.
I prossimi appuntamenti del Centro Storico Culturale: sabato 1 giugno, ore 17.00, presso la Sala Polivalente di Piazza Brembana, proclamazione dei vincitori del concorso Eleganza discreta di una Valle. Concorso di fotografia Marco Fusco. Iniziativa sostenuta dalla socia Anna Fusco in memoria del fratello Marco; giovedì 5 giugno, ore 20.00, presso il Cineteatro di Piazza Brembana, Saggio conclusivo dei laboratori teatrali rivolti agli alunni della Scuola Primaria di Piazza Brembana. Iniziativa sostenuta dalla socia Anna Fusco in memoria della madre Mercede Oberti.