“A marzo 2020, l’inizio di un periodo che ci ha messo tutti a dura prova, ho avuto l’idea di creare i profili social del mio paese, iniziando a postare ogni giorno una fotografia del mio paese, ovvero Ornica: postavo foto di baite, della natura, qualcosa che potesse dare una boccata d’aria fresca in un momento così delicato. Grazie a chi ha iniziato a seguirmi, in poco tempo mi sono resa conto che Ornica era nel cuore di tante persone, abitanti e non, ma soprattutto era nel cuore di noi giovani”, è da questo racconto di Giulia Milesi, 31enne di Ornica, che nasce l’associazione “Ornica nel Cuore”.

La ragazza, socia e la prima dipendente della cooperativa, ha dato vita insieme ad altri 9 soci, dai 20 ai 40 anni, 7 di Ornica e 3 residenti in bassa Bergamasca, ma che hanno un legame profondo con il paese, a questa cooperativa di comunità a febbraio 2024. L’attività principale dell’associazione è la gestione dell’Albergo Diffuso, il primo nato in Lombardia. 

“Il concetto di ospitalità diffusa è nato a Ornica nel 2009 e portato avanti dalla precedente gestione per ben 15 anni. Si tratta a tutti gli effetti di un albergo, in cui diamo agli ospiti l’opportunità di soggiornare in appartamenti tra le vie del paese, per vivere a 360 gradi a Ornica come abitanti, più che come turisti”, ci racconta Giulia, per poi proseguire, “Disponiamo di 7 appartamenti con circa 30 posti letto totali. Ci appoggiamo al ristorante “Da Marta”, socia anche lei della cooperativa, per poter garantire il servizio della colazione e dei pasti”.

Un’esperienza che si arricchisce grazie alle numerose proposte extra dei soci, tra cui escursioni a piedi o in mountain bike o ebike lungo i sentieri recuperati e messi in ordine con tanto di segnaletica creata dalla cooperativa. La reception dell’albergo inoltre, funge anche da ufficio turistico ed è possibile trovarvi prodotti locali. Nei mesi estivi è inoltre possibile effettuare l’esperienza di auto raccolta dei prodotti delle aziende agricole locali di mirtilli.

“Ricordo ancora le prime riunioni. Da tempo si stava pensando di creare un unico gruppo di riferimento. Abbiamo pensato in grande, con l’idea di una cooperativa per creare un’attività lavorativa, uno sviluppo economico che poteva dare la possibilità di portare dei posti di lavoro in paese”, ci racconta Giulia. L’obiettivo della cooperativa “Ornica nel Cuore” è forte e chiaro: “La vita in montagna non è semplice, tuttavia è sotto gli occhi di tutti noi, che la viviamo quotidianamente, che sempre più spesso le persone scappano dalla città per rifugiarsi nelle nostre montagne. Come principale obiettivo abbiamo infatti la volontà di trasmettere ai nostri clienti e ai turisti la nostra semplicità, per poter dimostrare come quello che viene reputato “scomodo”, possa trasformarsi nell’essenziale”. 

La vera sfida del gruppo è quella di riuscire a dare una scossa al paese. Chiaramente,  non è facile avviare un’attività in un paese che ad oggi conta 130 abitanti, di cui la maggior parte anziani. La motivazione che però unisce il gruppo, è più forte di ogni perplessità: “Ognuno di noi ha avuto motivazioni diverse che lo hanno spinto ad avviare e portare avanti il progetto. Tra di noi c’è chi crede che il futuro sia tra le nostre montagne, ci ha fatto esperienza all’estero per poi tornare qui, consapevole di cosa il territorio montano possa offrire, chi è cresciuto in città con le comodità alla mano, ma che solo qui ha trovato la sensazione di essere davvero a casa. Insomma, il punto comune è che crediamo nel nostro paese, ed è per questo che i soci hanno investito tempo e denaro in questo progetto”, ci racconta Giulia. “La mia motivazione personale è stata il legame profondo che ho per il mio paese, le mie radici. Nell’ osservare lo stile semplice e genuino dei miei nonni, ho capito di essere nata nel posto giusto, quello che più mi rappresenta”. I progetti futuri di questa cooperativa sono numerosi, ma l’obiettivo presente è quello di portare avanti l’attività dell’Albergo Diffuso riuscendo così ad ampliarlo.