Stefano Belotti (a sinistra in foto), il giovane fenomeno dei tuffi originario di Zogno, classe 2004, vince la medaglia di bronzo agli Europei di tuffi nel trampolino da 1 metro, in programma in questi giorni a Belgrado. Oggi, giovedì 20 giugno, l’Italtuffi illumina la terza giornata degli Europei, in svolgimento nella capitale serba, con due alfieri sul podio nella finale dal metro.
Il compagno di Belotti, Matteo Santoro, è argento, malgrado un problemino al ginocchio accusato negli ultimi quaranta giorni, preceduto solamente dal polacco Andrzej Rzesztuek che sfrutta un maggior coefficiente del programma e vince con 394.40 punti; si prende un insapettato bronzo, dopo un’eliminatoria sottotono, un bravissimo e finalmente costante Stefano Belotti.
Belotti è il campione italiano in carica dal metro e dai 3 metri, titoli vinti agli Assoluti di Torino dello scorso aprile. Il bronzo agli Europei di Belgrado può rappresentare l’attesa svolta nella carriera di Stefano, dopo gli importanti risultati a livello giovanile.
LA GARA – Tesserato per Fiamme Gialle e Bergamo Tuffi, seguito da Davide Pasinetti, Belotti apre con un doppio salto mortale e mezzo avanti con un avvitamento antologico (67.20) e un doppio salto mortale e mezzo indietro raggruppato (63.00) estremamente sicuro; poi sbaglia, forse per l’eccessiva velocità il doppio salto mortale e mezzo rovesciato raggruppato (57.00) che gli fa perdere una posizione in classifica, facendolo passare dal terzo a al quarto posto a metà gara.
Ma Stefano Belotti cresce, mettendo nel mirino una favolosa rimonta, con un salto mortale e mezzo rovesciato un avvitamento e mezzo (64.50) con i giri giusti e un doppio salto mortale e mezzo ritornato raggruppato pulito (55.80), che gli consente di scavalcare l’altro polacco Kacper Lesiak e di prendersi un bronzo insperato con 370.50 punti.
Prossimi appuntamenti europei: sabato 22 giugno con il trampolino da 3 metri e domenica 23 giugno in sincro con il compagno Santoro.