Prove di illuminazione – decisamente scenografiche – per la nuova passerella “Dario Acquaroli” nel centro di San Pellegrino Terme ieri, giovedì 11 luglio. Oltre alle luci “classiche” presenti nel corrimano e che vanno ad illuminare la camminata, un sistema di luci Led illumina la base della struttura: azzurro, blu, rosso, bianco e verde, e persino il tricolore, sono le varie opzioni cromatiche viste durante le prove di ieri sera.
Intitolata al campione di mountain bike di San Pellegrino Dario Acquaroli lo scorso 27 aprile, nelle scorse settimane sono stati eseguiti i collaudi statici, ora mancano solo le ultime installazioni relative alla riduzione delle vibrazioni e il ponte dovrebbe aprire al pubblico entro la fine di questa estate.
Il ponte ciclopedonale collegherà viale Papa Giovanni XXIII a viale Belotti; l’opera parte precisamente da dove si trova il monumento di Papa Giovanni XXIII (spostato), nei pressi del Municipio, e arriverà nei pressi dello stadio comunale e del Grand Hotel.
Ricordiamo che l’opera è ad arcata unica in acciaio e pietra con pavimento in legno, lungo 68 metri con larghezza sui due lati di 6,70 metri fino a restringersi a 3,50 metri a metà, dove si trova il punto più alto e anche più panoramico. L’opera è costata circa 2 milioni di euro, metà finanziati grazie al contributo di Regione Lombardia.
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Sono stato ieri sera a San Pellegrino. Siamo sempre alle solite. Spesi 2 milioni di euro e non riuscire a programmare l’entrata in funzione del ponte entro l’estate è segno dell’incapacita’ degli enti preposti. Questo erano i commenti ieri sera dei turisti e dei locali.
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Ritornare nella splendida San Pellegrino, è un sogno lungo una vita.