Tre Faggi: anfibi in riproduzione, tronco e rami spezzati restano nel laghetto

Con la presenza di anfibi in riproduzione, il tronco e gli altri rami schiantati a terra in seguito all'incidente non potranno essere rimossi, fino ad ottobre.
20 Luglio 2024

Mercoledì 17 luglio nuovo sopralluogo da parte dei tecnici di Comune di Fuipiano Valle Imagna, Comunità Montana Valle Imagna e Regione Lombardia ai Tre Faggi in seguito all’incidente che ha colpito l’albero centrale lo scorso venerdì 12 luglio, il cui tronco è stato spezzato da forti raffiche di vento.

Dopo l’ordinanza emessa lo scorso 16 luglio con la quale si vieta il passaggio e la sosta sotto ai Tre Faggi per motivi di sicurezza, mercoledì 17 luglio “si è verificata la realizzazione delle prime azioni necessarie a interdire la presenza e il passaggio di persone sotto le chiome degli alberi in oggetto”, fa sapere il sindaco di Fuipiano Valle Imagna, Luigi Diego Eléna, ovvero la posa di fettucce a segnalare il divieto.

Ma c’è un ulteriore novità: con la presenza di anfibi in riproduzione, il tronco e gli altri rami schiantati a terra in seguito all’incidente non potranno essere rimossi, fino ad ottobre, per evitare di disturbare gli animali in amore. “Relativamente alla presenza del tronco schiantato all’interno dell’area umida, accertata nuovamente la presenza di anfibi in riproduzione, si è convenuto che risulta necessario evitare qualsiasi intervento di rimozione del tronco e delle ramaglie schiantate, presenti all’interno dello specchio d’acqua, fino a fine ottobre, ossia fintanto a che non sarà completata la riproduzione degli anfibi e la presenza degli stessi in acqua, al fine di non danneggiare le attività riproduttive di specie protetta dalla normativa europea”.

tre faggi albero spezzato - La Voce delle Valli

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