I “Volenterosi” di Pizzino vi portano alla scoperta delle antiche chiese di Taleggio

L’evento itinerante è promosso da Cesare Cattaneo, membro del gruppo Volenterosi di Pizzino, e dallo storico dell’arte Silvio Tomasini. 
31 Luglio 2024

Sabato 3 agosto Pizzino di Taleggio ospita “La via della Storia e del Sacro”. L’evento itinerante è promosso da Cesare Cattaneo, membro del gruppo Volenterosi di Pizzino, e dallo storico dell’arte Silvio Tomasini. Durante l’evento i partecipanti avranno la possibilità di esplorare le bellezze che Taleggio ha da offrire.

Il punto di partenza di questo straordinario viaggio sarà la chiesa Preoposituaria di San Giovanni Battista presso Sottochiesa, costruita in pieno stile Neoclassico. Il gruppo si muoverà poi attraverso le mulattiere, accessibili e fresche di manutenzione grazie all’intervento di un gruppo di giovani volontari della Val Taleggio che si occupa del mantenimento di questi sentieri rurali, di cui si contano in loco circa 30 chilometri.

Giunto presso il borgo di Santa Rosa raggiungerà l’oratorio di San Rocco per poi – salendo nuovamente tramite la mulattiera – arrivare finalmente a Pizzino. Ulteriore frazione di Taleggio che nonostante l’altitudine di circa 800 metri mantiene pendii molto dolci. “La chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio situata a Pizzino– destinazione ultima del gruppo – È la più antica dell’intera frazione ed una delle più antiche nell’intero territorio della Val Brembana” spiega Cesare, che gestisce quest’evento di turismo itinerante dalla prima edizione del 2023.

Ciò che tanto caratterizza le chiese che i partecipanti avranno modo di vedere e percepire attorno a loro è, da una parte, la diversificazione architettonica che contraddistingue ciascun edificio. Pizzino, così come anche Sottochiesa, presenta numerose chiese, edifici ecclesiastici la cui costruzione risale al XVII secolo. Mentre, dall’altro, la presenza in ognuna di queste chiese di quadri e suppellettili la cui esistenza è solitamente celata al pubblico per via di un loro intrinseco ed elevato valore.

A parlare di quest’ultimi elementi, dopo un’introduzione storica offerta da Cesare, sarà proprio il dottor Tomasini, coordinatore delle attività della Fondazione Adriano Bernareggi e conservatore del Museo Diocesano Adriano Bernareggi, che aggiunge in ultimo: “Ciò che ci proponiamo di realizzare è quello di elaborare una passeggiata alla scoperta dell’arte della Val Taleggio che abbia un taglio narrativo ed accattivante”. L’obiettivo dell’iniziativa è infatti quello di restituire prestigio al suggestivo paesaggio di questa valle.

Una delle più belle presenti in regione, denominata difatti la “piccola Svizzera bergamasca” per via dei boschi verdi smeraldo e dei bucolici pascoli che ne sovrastano la superficie, ricalcando i paesaggi svizzeri.

Per maggiori informazioni contattare Giacomo Bruni, membro del gruppo Volenterosi, al seguente numero: 331.7359379. Qualora non fosse possibile partecipare è utile specificare che le chiese rimarranno ugualmente aperte per tutta l’estate, senza però alcuna esposizione di artefatti o spiegazioni dettagliate che riguardino il contesto artistico, storico e architettonico dei medesimi luoghi di culto.

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