Il 2020, fra maggio e giugno, sarà tempo di elezioni per 11 Comuni della bergamasca: andranno infatti alle urne Almè, Borgo di Terzo, Cividate, Clusone, Colere, Fuipiano Imagna, Gazzaniga, Oneta, Parzanica e Valleve, per un totale di circa 37mila abitanti e 120 consiglieri comunali – oltre agli 11 sindaci eletti. Nelle nostre valli e nell'area dell'oltre Brembo saranno tre i Comuni chiamati al voto, ovvero Fuipiano Valle Imagna, Valleve ed Almè, e già montano le prime indiscrezioni su chi si punterà a sedersi sulla poltrona di sindaco.
Ad Almè è vista come probabile la ricandidatura di Massimo Bandera: il 7 gennaio, l'ex amministratore si è dovuto definitivamente ritirare dalla carica di sindaco, dopo tre anni e mezzo sotto la bandiera leghista, per la dimissione di due assessori e cinque consiglieri. Bandera era stato eletto nel 2016 con 1.396 voti, ovvero il 44,17% dei votanti di Almè. A premere sulla possibilità che l'ex primo cittadino possa ricandidarsi sono le sue parole espresse sul suo profilo Facebook, circa l'attivazione della prima colonnina per la ricarica di auto elettriche. “Successivamente sarebbe dovuto partire il servizio E-VAI di noleggio auto elettriche – ha scritto Bandera – Ma lo faremo al nostro ritorno…”.
Per Fuipiano Valle Imagna è invece quasi certa la ricandidatura di Valentina Zuccala, che potrebbe vedersela con l'altro potenziale candidato Luigi Diego Eléna, originario di Cervo – in Liguria – ma da qualche anno residente nel paese valdimagnino. Zuccala è stata eletta nel 2015: 85 i voti a favore, che equivalgono al 52,46% dei votanti. Anche l'anno precedente, nel 2014, Zuccala si era presentata come unica candidata: quell'anno, però, non si era raggiunto il quorum necessario per istituire un Consiglio comunale.
Da Valleve ancora tutto tace. Il paesino dell'alta Valle Brembana, infatti, non ha un sindaco dal 2018, quando il Consiglio comunale si è sciolto in seguito all'arresto dell'ex primo cittadino Santo Cattaneo, indagato insieme all'ex amministratore di Foppolo Giuseppe Berera. Da allora, a gestire il Comune c'è il commissario prefettizio Andrea Iannotta, mandato nel paesino anche nel 2019 quando nessuno candidato si fece avanti. Potrebbe quindi ripetersi la situazione dello scorso anno? Una piccola luce in fondo al tunnel parrebbe però esserci: secondo alcune prime indiscrezioni, ci sarebbe un esterno che sta valutando la possibilità di mettersi alla guida del paesino. Ma, al momento, è ancora troppo presto per avere delle certezze.
(Foto municipio Valleve: Bergamonews)