Nubifragio Bergamo: 29,5 milioni i danni a cittadini e imprese

Si è conclusa la raccolta dei moduli di richiesta di valutazione danni per l’evento estremo che ha colpito la città il 9 settembre scorso.
16 Settembre 2024

Si è conclusa la raccolta dei moduli di richiesta di valutazione danni per l’evento estremo che ha colpito la città il 9 settembre scorso. Con questa ultima ricognizione il Comune è in grado di quantificare il dato complessivo generale identificato dai cittadini e dalle imprese.

I moduli presentati complessivamente dai privati per i danni causati dall’evento del 9 settembre 2024 sono quindi 942, di cui 786 alle strutture abitative e pertinenze (garage, cantine) e 156 quelli per le attività economiche e produttive. L’importo dei danni complessivi dichiarati su autovalutazione dei cittadini è pari a circa 29.500.000 euro di cui circa 19.500.000 euro per danni ad abitazioni private e circa 10.000.000 euro per danni a attività economiche e produttive.

Questo pomeriggio, lunedì 16 settembre, il dato complessivo dell’autovalutazione dei danni da parte dei privati è stato trasmesso, come da indicazione normativa, a Regione Lombardia al fine di motivare il riconoscimento dello stato di emergenza superiore del Comune di Bergamo.

In questa fase non sono stati inviati i dati relativi alle posizioni individuali, che saranno valutate solo nelle eventuali fasi successive e che saranno aperte anche ai cittadini che non hanno potuto inviare entro sabato 14 settembre il modulo. Infatti, coloro che non sono riusciti a compilare il modulo nei tempi stabiliti per questa fase finalizzata esclusivamente alla procedura Rasda, potranno sempre partecipare alle fasi successive presentando la documentazione che accerta i danni subiti.

Per quanto riguarda invece gli oneri a carico del Comune di Bergamo, l’aggiornamento della stima dei danni è pari a 1.700.000 euro. “Il dato complessivo che oggi consegniamo a Regione Lombardia, che contiene anche voci non comprese nella modulistica, rappresenta comunque la portata della gravità dell’evento e delle ricadute che gravano sulle famiglie e sulle imprese.

Ci aspettiamo con estrema fiducia che Regione Lombardia riconosca in tempi rapidi il livello B dello stato di emergenza, e si faccia promotrice verso lo Stato del riconoscimento del livello C, quindi del livello di emergenza superiore. E’ di buon auspicio che tutti i rappresentanti istituzionali che siedono in Consiglio regionale, senza distinzione politica, abbiano presentato una mozione congiunta “Mozione concernente misure urgenti per gravi danni causati da maltempo nei giorni 8-9 settembre sul territorio della provincia di Bergamo”, in discussione domani nella seduta di Consiglio, che chiede tra l’altro di integrare eventuali finanziamenti statali con fondi regionali “ dichiara la Sindaca Elena Carnevali.

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Commenti:
  1. Grande dispiacere vedere tutto quel fango trascinato dalla bomba d acqua e grandine facendo considerevoli danni a case ed automezzi. Meno male che in parecchie zone sono stati costruiti a lato dei torrenti degli alveoli in muratura, e con enormi sassi rispettando la dovuta distanza, permettendo una buona canalizzazione di queste enormi portate d acqua, improvvise,che corrono giù più del fuoco verso i centri abitati e coltivazioni portandosi dietro tutto. 🙏🙏Il miracolo, così si può definire che non ha fatto vittime.

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