Si è concluso da poche ore un weekend davvero carico di emozioni per la valdimagnina Airoh e per i suoi piloti, in particolare per quelli impegnati nei campionati mondiali di EnduroGP e TrialGP che proprio ieri, domenica 15 settembre, sono giunti al termine ed hanno incoronato ufficialmente i rispettivi campioni del mondo 2024.
Cinque i podi nelle varie specialità, che fanno arrivare il palmares dell’azienda di Almenno San Bartolomeo – fondata nel 1997 da Antonio Locatelli, originario di Rota d’Imagna – ad un totale di 146 titoli mondiali. Un numero che rende ben evidente come AIROH sia da sempre punto di riferimento nel settore del motociclismo off road, sia per quanto riguarda i professionisti che gli amatori. Ma vediamo nel dettaglio chi sono i protagonisti di questa giornata davvero unica a indimenticabile.
In occasione del penultimo round dell’EnduroGP era già stata festeggiata l’impresa di Andrea Verona, laureato campione del mondo classe Enduro2 con una gara di anticipo. Il round francese di Brioude ha poi scritto ufficialmente nell’albo delle vittorie i nomi dei nuovi campioni del mondo. A partire da quello di Jopsep Garcia che, dopo una stagione ricca di colpi di scena, ha conquistato titoli mondiali di EnduroGP e Enduro1. Dopo i titoli EnduroGP, Enduro1 ed Enduro2, non poteva certo mancare quello della classe Enduro3 che ha visto dominare Brad Freeman. Grandi emozioni sono arrivate anche dalle straordinarie imprese compiute durante il campionato di TrialGP, che ha celebrato i suoi campioni del mondo a Ripoll, Spagna, in occasione dell’ultima gara stagionale. A trionfare nella categoria Trial2, dopo una stagione davvero incredibile, Jack Peace. Per quanto riguarda la classe TrialGP Women, un’inarrestabile Emma Bristow conquista il suo decimo titolo mondiale.
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