Passaggio di testimone alla “Casa Gialla” di Berbenno, l’edificio confiscato alla mafia e che dall’ottobre del 2012 ospita la comunità familiare del paese valdimagnino.
Domani, domenica 24 novembre, alle ore 11.00 – dopo la Santa Messa nella chiesa parrocchiale – la cerimonia del passaggio di consegne e gestione della Cassa Gialla da Diego Mosca e Patrizia Pesenti (QUA la loro storia) a Daniele Resmini e Beatrice Invernici.
Alle ore 12.00 l’aperitivo aperto a tutti poi, durante il buffet, interventi del sindaco Manuel Locatelli, di Gianantonio Farinotti, direttore dell’Azienda territoriale per i servizi alla persona Valle Imagna-Villa d’Almè, Valentina Zuccala, presidente Apf Affidiamoci, Giovanni Tosi, presidente della Cooperativa Aeper, Francesco Breviario, presidente di Libera Bergamo.
Vale la pena ricordare che la comunità familiare di Berbenno è un servizio educativo per minori realizzato attraverso il recupero di un bene confiscato alla mafia, restituito alla Società Civile grazie al contributo di molti volontari a al sostegno del Comune di Berbenno e all’Azienda territoriale per i servizi alla persona Valle Imagna-Villa d’Almè.
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