È Ivan Tadè l’eroe del giorno a Oltre il Colle. Ieri, sabato 11 gennaio, Ivan Tadè, maestro di sci e presidente dello Sci Club Val Serina, società che gestisce la pista alla Conca dell’Alben di Oltre il Colle, ha salvato la vita ad uno sciatore monzese di 66 anni, che ha avuto un infarto, usando il defibrillatore.

L’uomo, Alberto, era arrivato insieme alla moglie e due coppie di amici. “Il gruppo mi aveva riferito che non sciavano da vent’anni – racconta Tadè a L’Eco di Bergamo – e avevano voglia di passare un bel pomeriggio sulle piste in compagnia”.

Il gruppo di amici ha comunque inforcato gli sci, ma dopo la prima sciata, verso le 15.30, sono arrivati al punto ristoro perché Alberto si sentiva stanco e affaticato. “Stava andando in bagno quando all’improvviso ha perso i sensi ed è crollato a terra – prosegue Tadè – Io gli ho subito fatto il massaggio cardiaco e ho detto agli altri di chiamare il 112 e far venire Roberto Carrara del Soccorso alpino. Lui mi ha dato il cambio e nel frattempo sono andato a prendere il defibrillatore e l’ho acceso”.

“La macchina ha dato la prima scarica, e l’uomo ha ripreso conoscenza e ha iniziato a respirare. Gli ho chiesto “Come stai?”. “Sto bene”. La moglie è scoppiata a piangere, anche a me è scesa una lacrima”. L’uomo è stato poi trasportato dall’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.

Un intervento possibile grazie a sangue freddo e competenze acquisite con il corso per l’uso del defibrillatore a cui ha partecipato Ivan Tadè, che però evidenzia: “Un conto è utilizzare il defibrillatore su un manichino, su una persona è ben diverso. Vederlo riprendere i sensi è stato bellissimo”.

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