All’Istituto Superiore San Pellegrino un’esperienza unica e al tempo stesso coinvolgente che la mattina di giovedì 16 gennaio ha visto una parte della Sala Ristorante della scuola trasformarsi in un vivace infopoint turistico europeo.

Gli allievi della classe 5^G (settore “Accoglienza Turistica”) hanno indossato per un giorno i panni di informatore turistico accogliendo i “turisti” in italiano e nelle seconde lingue studiate (francese, spagnolo e tedesco) e facendogli fare un viaggio (virtuale) in 5 Paesi d’Europa: Spagna, Germania, Francia, Austria e Belgio.

“Questa simulazione ha permesso agli studenti di mettere in pratica le competenze linguistiche e culturali in un contesto pratico e stimolante. Il progetto, creato grazie alla collaborazione dei docenti di seconda lingua e di Accoglienza Turistica della 5^G, ha visto l’istituto ospitare un evento speciale in cui ogni alunno rappresentava una diversa città europea – fa sapere il professore Guido Alessio Fraschini, docente di Accoglienza Turistica nonché promotore di questo progetto – Inoltre ad ogni alunno è stato affidato uno stand personalizzato che è stato arricchito con materiale informativo autoprodotto (brochure, prodotti virtuali, filmati ed oggetti caratterizzanti), prodotti di artigianato locale ed enoganostronomici tipici delle città scelte. L’obiettivo di tutto questo è stato ricreare un’esperienza autentica, avvicinando il pubblico visitante alla cultura ed alle tradizioni europee“.

Dopo una prima fase di studio, gli allievi hanno interagito con le realtà turistiche locali (tramite social o contattandoli per email) per capire l’offerta turistica esistente, dopodiché hanno preparato il materiale informativo che hanno rilasciato agli “ospiti” ed hanno infine risposto a domande e curiosità degli “ospiti” presenti, che in questo caso erano altri studenti e docenti dell’istituto di San Pellegrino Terme. Non solo: a queste persone i ragazzi e le ragazze di 5^G hanno offerto itinerari, pacchetti, alternative e soprattutto idee inerenti a questi viaggi. A margine dell’evento è stato richiesto agli “ospiti” presenti di votare lo stand migliore, in termini di preparazione dello studente, ma anche nella scelta del materiale prodotto e portato.

“Gli studenti si sono esercitati con gli ospiti che hanno visitato gli spazi informativi, principalmente classi intere ed i rispettivi docenti. Vedere una ‘professione’ esercitata a scuola ha, infatti una valenza orientativa anche per i più piccoli. L’iniziativa ha puntato sia alla pratica linguistica ed alle competenze professionali sia a rafforzare il senso di appartenenza europea stimolando nei partecipanti una riflessione sul ruolo dell’Unione Europea come ponte tra culture diverse”.

Come anticipato, ad ogni studente della classe 5^G è stata assegnata a una città europea e per l’occasione sono state scelte le seguenti località: La Coruña (Spagna), Innsbruck (Austria), Bonifacio (Francia), Bruges (Belgio), Pamplona (Spagna), Lubecca (Germania), Friburgo (Germania), Basilea (Svizzera), Oviedo (Spagna), Honfleur (Francia), Arles (Francia), Nîmes (Francia), Vannes (Francia) e Colmar (Francia).

La Dirigente Pro.ssa Giovanna Leidi ha presentato gli studenti della classe 5^G al neo-insediato Dirigente Scolastico dell’Istituto Turoldo di Zogno Giovanni Savia. L’ospite si è trattenuto complimentandosi con gli studenti. Alcuni di questi ultimi hanno poi raccontato la propria esperienza Erasmus avvenuta nei precedenti mesi in Spagna, Bulgaria, Turchia e Grecia dove sono stati accompagnati dal loro docente di Accoglienza Turistica Guido Alessio Fraschini, il quale ha poi aggiunto che prossimamente l’istituto avrà come ospiti i vertici BGY dell’aeroporto di Orio al Serio per il rinnovo annuale delle collaborazioni in essere.

L’Istituto Superiore San Pellegrino conferma, così, il suo impegno nel fornire ai propri studenti opportunità innovative per sviluppare competenze pratiche e ampliare i propri orizzonti culturali. Un laboratorio di idee e un trampolino verso il futuro, preparando i giovani ad affrontare le sfide di un mondo sempre più interconnesso.