Rane e rospi da salvare a Sant’Omobono, Almenno e Costa: al via la campagna di salvataggio

Per aumentare la sensibilità e consapevolezza nella cittadinanza giovedì 20 Febbraio alle 20.30 ci sarà un incontro informativo presso la Sala Consiliare del Comune di Almenno San Bartolomeo.
5 Febbraio 2025

Rane e rospi, animaletti forse poco apprezzati e considerati, ma in realtà preziose specie da proteggere. Da ormai 8 anni un gruppo di volontari, liberamente riunitisi, si batte in prima fila per la loro salvaguardia con il prezioso sostegno di Comunità Montana Valle Imagna e Pro Loco Almenno.

Per aumentare la sensibilità e consapevolezza nella cittadinanza giovedì 20 Febbraio alle 20.30 ci sarà un incontro informativo presso la Sala Consiliare del Comune di Almenno San Bartolomeo, organizzata dai volontari in collaborazione con la Pro Loco Almenno alla quale parteciperanno gli esperti della Stazione Sperimentale Regionale Anfibi e della Comunità Montana Valle Imagna in occasione della quale i partecipanti avranno tutte le informazioni per conoscere l’ecologica di diverse specie di anfibi, le attività di salvataggio sia in Lombardia sia livello locale, ma anche per unirsi ai gruppi di salvataggio.

Ogni primavera gli anfibi migrano verso i bacini d’acqua per riprodursi e sono costretti ad attraversare strade trafficate, rimanendo vittime del transito veicolare. Nel territorio di Almenno San Bartolomeo, a partire dal 2018, è stata accertata una popolazione di anfibi, per lo più Rospo comune (Bufo bufo) che dai boschi di Longa e della Valle del Tornago si spostano in direzione dei laghetti del Golf Club Albenza, scelti dagli anfibi come sito riproduttivo. Lungo il tragitto gli anfibi sono costretti ad attraversare molti tratti stradali, anche ad intenso scorrimento di auto, rischiando costantemente di essere travolti. Nel corso di questi anni sono state realizzate serate divulgative, per informare i cittadini su questi animali poco conosciuti e cercare nuovi volontari che possano aggiungersi al già attivo Gruppo di salvataggio nelle attività di raccolta e messa in sicurezza degli anfibi oltre le strade trafficate.

“Il rilevamento di una popolazione di Rospo comune (Bufo bufo) in migrazione all’interno del territorio di Almenno San Bartolomeo demarca la vocazione naturalistica e la ricchezza di biodiversità di quest’area – afferma Federica Roncali, Comandante del Nucleo Carabinieri Forestale di Almenno San Salvatore (da gennaio con sede a Capizzone) –. Tanto più che in Valle Imagna sono osservate e censite ufficialmente solo altre due migrazioni di anfibi: a Costa Valle Imagna ed a Sant’Omobono Terme”. Come ricorda la Comandante “tutte le specie di anfibi autoctoni (i.d. originari e tipici) della Regione Lombardia sono protette dalla normativa, perciò ne sono vietati cattura, uccisione volontaria e detenzione a qualsiasi fine e a tutti gli stadi di sviluppo. La serata organizzata dalla Pro Loco è da anni un importante momento di formazione ed informazione rivolto alla cittadinanza, arricchita dal qualificato contributo fornito con passione dagli esperti chiamati in causa. Partecipare è un primo passo verso la consapevolezza della fortuna di vivere in un territorio naturalisticamente valevole nonché verso la partecipazione attiva ai salvataggi. ”

“Come ogni anno l’aumento delle temperature e le piogge sono i fattori che concorrono al risveglio degli anfibi: rospi, rane, salamandre e tritoni, dopo aver passato l’inverno al riparo tra pietre, ceppaie o lettiera dei boschi, nel mese di febbraio iniziano le migrazioni che li porteranno negli ambienti umidi dove deporranno le uova – spiega Roberto Rota, Responsabile Ufficio Agricoltura della Comunità Montana Valle Imagna -. Al fine di risolvere con un’azione concreta la mortalità causata dall’attraversamento di strade, che può provocare la scomparsa di intere popolazioni, il servizio GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) della Comunità Montana Valle Imagna, in sostituzione dei singoli Comuni, organizza anche quest’anno gli interventi di salvataggio iniziati già nell’anno 2012 in comune di Costa Valle Imagna e dal 2019 a Sant’Omobono Terme, mentre le attività di Almenno San Bartolomeo dall’anno 2018 sono autogestite da un gruppo di cittadini volontari, in favore dei quali Comunità Montana Valle Imagna garantisce una copertura assicurativa e mette a disposizione barriere mobili per una migliore gestione delle attività. La raccolta degli anfibi non richiede particolari abilità: si tratta di individuare rane e rospi nei tratti di maggiore concentrazione e di trasportarli manualmente oltre i tratti di strada, al sicuro – prosegue il Responsabile -. Raggiungere un discreto numero di persone disponibili consentirebbe una buona turnazione dei volontari in maniera tale da rendere l’attività gradevole ed efficiente.”

Oltre al gruppo di salvataggio, tutti possono fare la propria parte nella salvaguardia degli anfibi, adottando alcune accortezze: mentre si è alla guida in zone di migrazione occorre moderare la velocità ed aiutare l’anfibio ad attraversare dal lato giusto della strada (a febbraio e marzo, in direzione del Golf Club).

Le attività di salvataggi primaverili si svolgono da metà febbraio e fino a inizio maggio e tra settembre e novembre (unico sito in Lombardia), tra le 18.30 e le 20.30 e tra le 20.30 e le 22.30 di ogni sera della settimana, particolare quelle umide e piovose. Ogni volontario potrà dare la propria disponibilità su uno o più turni e giornate di attività. I nuovi volontari saranno inizialmente affiancati e istruiti da un volontario esperto in merito alle specie e le modalità di salvataggio, i luoghi di raccolta e rilascio degli individui, così da svolgere in sicurezza e al meglio il proprio compito.

“Importante ringraziare Roberto Rota e la Comunità Montana e il Comandante dei Carabinieri Forestali Federica Roncali per la loro grande disponibilità in questi anni, oltre che ovviamente i valorosi e fondamentali volontari del gruppo di salvataggio spesso impegnati spesso sotto le intemperie. Sono sette anni ormai che cerchiamo di portare all’attenzione della popolazione di Almenno al salvataggio dei numerosi anfibi che migrano nel nostro territorio. Siamo sempre alla ricerca di ulteriori persone” spiega Pietro Rota Presidente Pro Loco Almenno.”

Per chi volesse unirsi al gruppo di salvataggio e non potesse partecipare alla serata informativa di giovedì sera 20 Febbraio, dovrà compilare il modulo che trova al link di seguito ed inviarlo via mail all’indirizzo: agricoltura@cmvalleimagna.bg.it entro il 25 febbraio 2025, verrà poi contattato per partecipare alle attività di salvataggio. Dove scaricare il modulo a questo link.

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