In seguito a segnalazioni pervenute da altri Comuni, l’Amministrazione comunale di San Pellegrino Terme – tramite un avviso firmato dal sindaco Fausto Galizzi – ha emesso ieri, giovedì 20 febbraio, un divieto di esposizione delle salme in luoghi diversi da quelli consentiti dai regolamenti regionali a San Pellegrino Terme. Tradotto: il Comune vieta l’esposizione delle salme, a bara aperta in chiesa, prima del funerale.
Secondo la legge regionale n.4/2022 le salme vanno esposte solo presso l’abitazione del defunto o dei familiari, la casa funeraria, la camera mortuaria o l’obitorio. Come da disposizione di Ats, “non è consentito l’utilizzo di edifici di culto come locali di osservazione”.
Tuttavia, spesso, anche per mancanza di strutture ad hoc o per l’impossibilità di allestire una camera ardente nella casa del defunto, le salme vengono esposte in piccole chiese, in attesa del rito funebre. Su questo aspetto è in corso un confronto fra Regione Lombardia e le Diocesi lombare.
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