Sociale, musica e scienze: San Pellegrino premia sei cittadini benemeriti e celebra i suoi 18enni

Cerimonia e consegna delle benemerenze civiche e gli auguri ai diciottenni oggi pomeriggio a San Pellegrino Terme.
22 Febbraio 2025

Alle ore 15 di oggi pomeriggio, sabato 22 febbraio, presso la Sala Consiliare del Comune di San Pellegrino Terme, si è tenuta la cerimonia e consegna delle benemerenze civiche e gli auguri ai diciottenni che ha visto la partecipazione di numerosi sanpellegrinesi. Presenti all’evento vari rappresentanti di numerose associazioni del paese: AVIS – Aido, Croce Rossa e Gruppo Alpini.

A fare gli onori di casa il sindaco Fausto Galizzi (affiancato dal vice Vittorio Milesi) che, dopo i ringraziamenti ai presenti e al maresciallo Giulio Spezzati e don Alessandro Nava, ha dichiarato: “Spero che queste persone, che oggi ricevono la benemerenza cittadina, siano motivo di sprono per voi 18enni”. Poi è stato il momento della consegna, da parte del sindaco, delle benemerenze ai sanpellegrinesi che con opere, iniziative o con l’esempio hanno contribuito in modo significativo alla crescita della comunità della cittadina termale brembana. Quest’anno i sanpellegrinesi a ricevere il riconoscimento: Danila Beato, Eva Rondi, Alipio Renato Gritti, Mario Cavagna, Pietro Gervasoni e Umberto Galizzi. Ecco di seguito la loro presentazione.

Danila Beato, 61 anni, fondatrice della Cooperativa “In Cammino” che oggi opera in ambito sociale a San Pellegrino e in Valle Brembana: “Io sono una persona estremamente fortunata, specialmente per il fatto di essere nata qui. La Coop. incammino nasce da una passione nata in Oratorio con don Franco Gherardi nel 1993. Siamo partiti in 9 ed ora siamo un team di 200 persone. Il nostro impegno è quello di educare. Stiamo nella parte dove la famiglia è agli esordi”. Eva Rondi, 48 anni, avvocato e presidente del “Tennis Club San Pellegrino”, impegnata nel sostegno a cittadini in condizione di fragilità: “Io vi ringrazio come Amministrazione e accolgo con gioia la benemerenza. È da 15 anni che mi occupo di Tennis. Dico sempre ai miei amici che questi incarichi sociali ci fa ritornare ai valori della vita”.

Alipio Renato Gritti, 68 anni, che da ben 57 anni è un membro molto importante del Corpo Musicale Città di San Pellegrino”, ha rappresentato San Pellegrino alla Comunità Montana ed è è stato uno dei fondatori della “Croce Rossa Italiana – sezione San Pellegrino Terme” di cui ha fatto parte per trent’anni: “Tutto questo l’ho fatto perché mia moglie mi ha permesso di farlo e questo attestato lo condivido con lei. Mi piace stare con i giovani ed insegnare con loro trasmettendogli esperienze e passioni. Non siate spettatori della vostra vita, ma protagonisti dandovi da fare secondo le vostre capacità”.

Mario Cavagna, 75 anni, volontario in svariati ambiti a favore dell’intera comunità da oltre 20 anni, nel segno della concretezza, semplicità e discrezione: “Grazie dell’invito. È dal 2004 che faccio parte del volontariato e la cosa mi piace. Tengo a dire che questo deve essere un trampolino di lancio, soprattutto per i giovani, e non un traguardo. Inoltre sono contento ed orgoglioso di aver rappresentato la comunità di San Pellegrino quando qualche anno fa ho affrontato il Cammino di Santiago partendo da Roma”Pietro Gervasoni, 72 anni, che ha dato un contributo fondamentale alla realizzazione, arricchimento della raccolta e valorizzazione della sezione paleontologica del “Museo di Scienze Naturali”, grazie ad un’intensa attività di studio e ricerca sempre condotte con grande passione, impegno e dedizione.

Umberto Galizzi, 66 anni, insegnante di musica, volontario in parrocchia e amministratore con un occhio di riguardo a Santa Croce e Spettino: “Anch’io ringrazio l’Amministrazione comunale. Ricordo con affetto il vicesindaco Vittorio Milesi e tutti coloro che ho conosciuto in questi 20 anni. Ho cercato di dare il massimo ai ragazzi che ho conosciuto. Nella scuola abbiamo dato l’importanza di vivere una vita serena”.

Sui 44 diciottenni residenti a San Pellegrino, all’evento erano presenti solo in tre: Andrea Volpi, Gabriele Gervasoni e la cantante Debora Grataroli della frazione di Santa Croce. Come da tradizione hanno ricevuto una copia della Costituzione e la bandiera italiana, simbolo del loro ingresso nella vita sociale del paese.

“Grazie di cuore da parte mia e della comunità cristiana. Siete immagine di ciò che il Vangelo ci propone ogni giorno” dichiara don Alessandro. Ai 18enni si rivolge anche il Maresciallo Spezzati: “Prendete esempio da queste persone straordinarie: di tutte loro io ho in mente un ricordo particolare. Un grazie sentito per l’aiuto che date alla nostra comunità e a noi come istituzione”.

Fonte: Irene Buccio

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