Zogno piange Stefano Vitali, imprenditore edile di 59 anni originario di Somendenna. Ieri, mercoledì 23 aprile, stava lavorando da solo alla sua villetta a Spino al Brembo quando il vicino di casa lo ha trovato esanime sotto due casseri in legno e metallo dal peso totale di 150 kg.
L’uomo stava disarmando i casseri che erano serviti a realizzare la gettata di cemento per un muro di sostegno del terreno a monte della nuova costruzione. Il muratore stava realizzando, praticamente da solo e nei ritagli di tempo, una villetta bifamiliare da circa sette anni.
A lanciare l’allarme verso le ore 13.00 i vicini di casa, che si sono insospettiti non vedendo l’uomo lavorare nonostante il suo furgone fosse parcheggiato nel cantiere. Sul posto l’ambulanza, i Vigili del fuoco di Zogno, che hanno rimosso i pannelli. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
Il tutto è accaduto senza testimoni. È plausibile che Vitali sia stato travolto dai casseri che gli hanno causato un grave trauma cranico cervicale.
Ora le indagini da parte della Struttura complessa prevenzione e sicurezza sul lavoro di ATS Bergamo in collaborazione con i Carabinieri di Zogno.
L’uomo lascia una figlia di 20 anni, Cinzia, avuta con la ex compagna. La camera ardente è stata allestita nella casa di famiglia in via Roncaglia. I funerali si svolgeranno sabato 26 aprile alle ore 15 nella parrocchiale di Somendenna.