Un nuovo, prestigioso primato conquistato da William Boffelli, 27 anni di Roncobello (leggi QUI la nostra intervista), in coppia con il compagno di squadra del Crazy Idea Team Gil Pintarelli, atleta trentino originario della Val di Rabbi, che insieme hanno centrato il “Record delle 13 cime” del gruppo dell'Ortles Cevedale, soffiandolo ai valtellinesi Robert Antonioli e Stefano Confortola.
Si tratta di una classica dell'alpinismo lombardo-trentino, molto nota anche a livello europeo, che consente di aggirare da nord verso sud e rientrando ad ovest, uno dei maggiori complessi glaciali d'Italia. Un'impresa che ha dell'incredibile, svolta su un percorso ad anello lungo 40 chilometri e un dislivello positivo di 4.200 metri, che tocca tutte le 13 cime che compongono il gruppo dell'Ortles Cevedale.
L'atleta “di casa” Boffelli, in coppia con il trentino Gil Pintarelli, hanno corso nel teatro della terribile Guerra Bianca, il conflitto della neve e dei ghiacciai, fissando il nuovo record in sole 7 ore e 50 minuti, contro il precedente tempo di 9 ore e 52 minuti. I due atleti si sono messi in marcia partendo dalla piazza centrale di Santa Caterina Valfurva, nella notte di mercoledì 8 luglio alle ore 1:22. Sono saliti poi verso il Pizzo Tresero, passando per le vedrette del Cevedale, de la Marte, Rossa e il ghiacciaio dei Forni – uno dei più estesi delle Alpi italiane – passando per cime altissime, sempre superiori ai 3.400 metri. La lunga traversata si è conclusa transitando per il rifugio Pizzini in Val Cedec, ai piedi del Gran Zebrù.
“Fino ad un paio di settimane fa, non sapevo neanche esistesse questa prova – ha raccontato William Boffelli a L'Eco di Bergamo – me ne ha parlato il mio compagno di squadra del Crazy Idea Team e l'idea mi ha subito preso, anche perché il record apparteneva a Robert Antonioli con il quale condivido la maglia azzurra nello skialp e quindi il confronto a distanza mi allettava. Settimana scorsa durante una ricognizione del percorso per le pessime condizioni della neve ci abbiamo messo oltre 13 ore e volevamo rinunciare. Poi il tempo è cambiato ed è arrivato il freddo che l'ha indurita e allora ci abbiamo provato. Siamo partiti la notte dell'8 luglio e prima delle 9:30 di ieri mattina eravamo di nuovo in piazza a Santa Caterina con il record in tasca”.
“In questo anno senza gare la fantasia nel fare record è scoppiata – ha scritto Gil Pintarelli sulla propria pagina Facebook – Noi abbiamo voluto fare un giro che rappresenta l'essenza dell Skyrunning, le 13 cime dal Tresero al Cevedale una cresta continua di neve e roccia lunga 16km sempre sopra i 3300m con Partenza e arrivo da Santa Caterina Valfurva. I complimenti a chi si è messo in gioco prima di noi, stabilendo un primato che era di 9h e 52'. Oggi io e William Boffelli ci abbiamo messo 7h 50' stabilendo il nuovo primato. È solo sport, è solo un gioco, non serve a nulla… Ma a noi piace così”.