Tornano le notti europee neroazzurre. Archiviata l’esperienza in Champions League, il terzo posto nel girone ha consegnato ai bergamaschi i sedicesimi di finale di Europa League. Dall’urna è uscito il nome dei greci dell’Olympiakos: la sfida di andata, in programma a Bergamo giovedì 17 febbraio, promette spettacolo.
I biancorossi sono infatti saldamente al comando della Super League 1, il massimo campionato ellenico, con 22 partite giocate e nessuna sconfitta. La squadra con sede a Il Pireo vanta diversi giocatori con carriere importanti: la vecchia conoscenza della Serie A Manolas, arrivato in Grecia durante la sessione di mercato invernale dal Napoli, Aguibou Camara, esterno senegalese cresciuto nel vivaio del Lille e Tquinho Soraes, esperta prima punta brasiliana con oltre 130 presenze al Porto.
Le probabili formazioni
La Dea si presenta all’appuntamento europeo a quattro giorni dal pareggio interno contro la Juventus. Probabile che Gasperini opti per far giocare Malinovskyi dal primo minuto, dopo l’ottimo impatto sulla gara contro i bianconeri.
Accanto all’ucraino, gli altri due posti in attacco sono contesi tra Muriel, Boga e Pasalic: dipenderà dal mister, che può scegliere tra un attaccante di ruolo (il colombiano) o un falso nueve (il numero 88) come contro la Fiorentina in Coppa Italia. A metacampo Koopmeiners potrebbe essere retrocesso accanto a uno tra Freuler e De Roon. In difesa è difficile il recupero di Palomino, si va verso il trio Toloi-Demiral-Djimsiti.
Gli ospiti dovrebbero affidarsi ad un 4-2-3-1 o a un 4-3-3 più votato al contenimento degli avversari, con Camara e M’Vila a fare da filtro a centrocampo, Aguibou Camara largo a sinistra e Masouras a destra. Nessun precedente tra le due squadre, anche se non sarà la prima volta dell’Atalanta contro una squadra greca: nella stagione 87-88, gli orobici affrontarono l’Ofi Creta per il secondo turno di Coppa delle Coppe: sconfitta uno a zero in Grecia, vittoria per due a zero a Bergamo, marcatori Nicolini e Oliviero “bomber vero” Garlini; in panchina sedeva Mondonico.
Era un altro calcio: la squadra neroazzurra questa volta è chiamata ad una partita attenta e aggressiva, vietato sottovalutare l’avversario, si tratta sempre di una competizione europea. I bergamaschi hanno spesso dimostrato di saper trovare, nelle partite continentali, quello spirito che a volte manca in campionato: inizi allora la scalata all’Olimpo, chi meglio di una Dea per affrontare la sfida?
DOVE VEDERLA – La partita sarà diretta dall’arbitro svizzero Schärer: fischio d’inizio alle ore 21.00, diretta su Sky Sport, canale 253, su Dazn e in chiaro su TV8.