Precipitazioni nevose sulle Alpi in questo primo scorcio di 2018, con livelli di accumulo particolarmente intensi nell’area della Valle d’Aosta. A Breuil Cervinia (celeberrima località in comune di Valtournanche ai piedi del Cervino) sono stati misurati circa 2 metri di neve, con problemi non indifferenti di sicurezza, al punto che la località è rimasta di fatto isolata per il pericolo valanghe che incombe sulla tortuosa strada di accesso.
Nella memoria di tutti c’è ovviamente la tragedia dello scorso anno all’Hotel Rigopiano e, di conseguenza, le autorità procedono con l’opportuno rigore per evitare rischi agli oltre 10.000 turisti che in questo ultimo week end di vacanza devono rientrare nelle proprie località di residenza. Guide Alpine Protezione civile della Valle d’Aosta stanno effettuando sopralluoghi lungo la strada regionale di collegamento, considerando che anche il fine settimana segnala nuove precipitazione.
Ottimale anche l’innevamento sulle nostre montagne, con inevitabili code nelle aree di partenza dei vari impianti, con prevedibili code (e polemiche social) a Foppolo. A destare interesse in queste ore anche un’immagine postata sulla pagina dell'Albergo Diffuso di Ornica, in Alta Valle Brembana, che mostra il Rifugio Benigni (posto a quota 2.222 e di proprietà del CAI Alta Val Brembana) letteralmente sommerso dalla neve (vedi immagine in evidenza)
Si tratta però di un’immagine di repertorio, probabilmente riferibile alle eccezionali nevicate del 2014. La situazione attuale è segnalata dalle webcam disponibili sul posto, di cui pubblichiamo un fotogramma rilevata poco dopo il mezzogiorno del 3 gennaio.