A piedi da Valsecca a Bergamo per l’Adunata nonostante la malattia: ricordo di un alpino speciale

A poche ore dall'inizio dell'Adunata Nazionale Alpini a Vicenza, la famiglia Todeschini di Valsecca scrive una emozionante lettera per ricordare papà Martino Todeschini: alpino esemplare, valdimagnino tenace, scomparso otto anni fa per una brutta malattia.
9 Maggio 2024

A poche ore dall’inizio dell’Adunata Nazionale Alpini a Vicenza – dove si prevede ci saranno circa 5 mila alpini orobici – la famiglia Todeschini di Valsecca (Sant’Omobono Terme) scrive una emozionante lettera per ricordare papà Martino Todeschini: alpino esemplare, valdimagnino tenace, scomparso otto anni fa per una brutta malattia. Ecco di seguito la lettera.

Oggi, 9 maggio 2024, corre l’8° anniversario della morte di mio papà Martino Todeschini e, nel contempo, è la data in cui gli Alpini partono per l’Adunata Nazionale a Vicenza. Il 16 di maggio sarà anche il suo compleanno. Correva l’anno 2010 e mio papà, operato da un anno esatto da un male incurabile, partiva a piedi da Valsecca e andava all’Adunata Nazionale a Bergamo.

Se fosse qui, forse domani farebbe la stessa cosa per l’Adunata di Vicenza. Non era un fanatico delle festicciole, ma correva in lui il richiamo dell’Alpino, tanto che ha realizzato delle opere, studiate durante le notti insonni, mettendo appunto la sua esperienza da muratore e usando il suo ingegno. Questo spazio in sua memoria vuole raccontare, anche attraverso le sue opere (struttura di bacchette di ferro da muratore, retina e cemento) , un Alpino fiero, una persona di cui ci si ricorda per la sua bontà, disponibilità e resistenza.

papa cappello - La Voce delle Valli

Gli Alpini bevono il vino (vedi foto), ma non solo: sono sempre disponibili ad aiutare il prossimo e a lottare per un mondo migliore. Il nostro “papi” era un guerriero e l’ha dimostrato durante la sua lunga malattia. Questa lettera è in sua memoria per noi (moglie Anna, figli Nicola, Samanta e Daniele, nuora Elena e nipoti Sebastian e Chiara), per i suoi Amici, per le persone che lo hanno amato, ma soprattutto per un messaggio di speranza. Dal 2009 sono successe molte cose e riteniamo che debbano essere affrontate con spirito di Alpino Le parole sono le seguenti:

Preghiera dell’alpino

Su le nude rocce, sui perenni ghiacciai,
su ogni balza delle Alpi ove la provvidenza
ci ha posto a baluardo fedele delle nostre
contrade, noi, purificati dal dovere
pericolosamente compiuto,
eleviamo l’animo a Te, o Signore, che proteggi
le nostre mamme, le nostre spose,
i nostri figli e fratelli lontani, e
ci aiuti ad essere degni delle glorie
dei nostri avi.
Dio onnipotente, che governi tutti gli elementi,
salva noi, armati come siamo di fede e di amore.
Salvaci dal gelo implacabile, dai vortici della
tormenta, dall’impeto della valanga,
fa che il nostro piede posi sicuro
sulle creste vertiginose, su le diritte pareti,
oltre i crepacci insidiosi,
rendi forti le nostre armi contro chiunque
minacci la nostra Patria, la nostra Bandiera,
la nostra millenaria civiltà cristiana.
E Tu, Madre di Dio, candida più della neve,
Tu che hai conosciuto e raccolto
ogni sofferenza e ogni sacrificio
di tutti gli Alpini caduti,
tu che conosci e raccogli ogni anelito
e ogni speranza
di tutti gli Alpini vivi ed in armi.
Tu benedici e sorridi ai nostri Battaglioni
e ai nostri Gruppi.
Così sia.

In particolare, nostro papà era devoto alla Madonna di Medjugorie. Ecco, penso che sia un peccato che sia stato tolto il servizio del militare, per tanti motivi. I principali sono: il sacrificio, il coraggio, la devozione e la Fede. Pertanto, ricordando il nostro “papi”, vogliamo augurare a tutti gli alpini una buona Adunata! E anche a lui… una buona Adunata in Cielo! E sempre alta la bandiera!

papa alpino - La Voce delle Valli

todeschini - La Voce delle Valli

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Commenti:
  1. Laggiù l’ alpino è missionario, il missionario alpino non ha il cappello, non ha gli scarponi, cammina a volte scalzo, fra i serpenti, i topi, fra i lebbrosi , a mani nude cerca acqua x un bimbo che piange , una mamma che allatta, una mucca x il latte.L’alpino missionario.

  2. Ti ringrazio Martino, cugino mio, L’ hai riposta là davanti alla croce, in quella cappelletta del costone, in ricordo del bisnonno e dei suoi figli dispersi non più tornati, ecco anche lì il tuo cappello sarebbe stato speciale, unico. Tua cugina.

  3. Mi unisco anch’io al tuo ricordo, x il tuoi (unici)cappello d alpino.Ancor di più x quella (speciale come nessuna ) la Madonnina dei 7 dolori, lassù, riposta in quella cappelletta. Fra quei sette dolori c’è quello dei suoi figli missionari partiti, che hanno dedicato la vita e morti in missione.

  4. Mi unisco anch’io al tuo ricordo, x il tuoi (unici)cappello d alpino.Ancor di più x quella (speciale come nessuna ) la Madonnina dei 7 dolori, lassù, riposta in quella cappelletta. Fra quei sette dolori c’è quello dei suoi figli missionari partiti, che hanno dedicato la vita e morti in missione, fra i lebbrosi, fra la fame, sete, fra gli storpi e ciechi del tracoma che ancora miete.

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