A Rota d’Imagna la grappa al fieno: Elisir de Cort, che ricorda il profumo dei fienili d’estate

Elisir de Cort è la grappa al fieno realizzata da Diego Zanardì, responsabile del Ristorante Gritti per l'Hotel Resort & Spa Miramonti di Rota d'Imagna.
19 Aprile 2024

Elisir de Cort è la grappa al fieno firmata Diego Zanardi (in foto), 45 anni di Blello responsabile del Ristorante Gritti all’interno dell’Hotel Resort & Spa Miramonti di Rota d’Imagna.

“Tutto è nato tre anni fa – racconta Zanardi – . Nelle gerle ‘scenografiche’ che si trovano all’interno della Spa dell’Hotel ho messo del fieno che raccolgo nel mio terreno a Blello. Molti clienti hanno apprezzato il profumo e così ho pensato di farci una grappa. Ed è uscita una bomba. La ricetta artigianale – ricorda Zanardi – prevede un’infusione con una grappa bergamasca. Fino all’anno scorso la servivamo solo ai nostro ospiti e visto il successo ottenuto, da quest’anno, abbiamo deciso di creare un’etichetta (disegnata da un’ospite dell’Albergo, Alis Agostini ndr). La scelta del nome? Cort è il nome con il quale, in dialetto valdimagnino, si indica il secondo taglio di fieno, che viene fatto a luglio”.

Per produrre l’Elisir de Cort viene fatta un’infusione di grappa a 40 gradi nella quale viene poi aggiunto il fieno di mezza estate, essiccato, che è molto profumato. “Quando si beve questa grappa – sottolinea Zanardi – si sente il profumo dei fienili d’estate. Ho scelto questo fieno proprio perché contiene molte botaniche alpine che donano un profumo delicato al fieno, come il tarassaco e il finocchietto selvatico. Aggiungiamo poi il miele millefiori“.

“Per noi, produrre l’Elisir de Cort è un vero e proprio trionfo – spiega Giampiero Grillini, membro della famiglia dell’Hotel Miramonti – Innanzitutto, si tratta di un modo per celebrare e preservare le radici della nostra comunità locale, la Valle Imagna è infatti ricca di tradizioni legate all’agricoltura e alla vita rurale, e noi vogliamo onorare questo patrimonio tramite i nostri prodotti”.

Un’operazione che va oltre il mero aspetto commerciale (non appare nessun riferimento all’Hotel Miramonti sull’etichetta), ma è la restituzione di un’immagine collettiva, un “biglietto da visita” della Valle Imagna sotto forma di spirito, come sottolinea Grillini: “L’Elisir de Cort non è solo un liquore, ma una vera e propria testimonianza del territorio che ci circonda: utilizzando ingredienti locali, come il secondo taglio del fieno di Blello, riusciamo a catturare l’autenticità e l’essenza della nostra valle. Ogni bottiglia è un piccolo scrigno di tradizione e storia che vogliamo condividere con i nostri ospiti. La scelta dell’Elisir de Cort è stata dettata dalla volontà di creare qualcosa di unico e distintivo, in grado di rappresentare al meglio le nostre tradizioni e la nostra terra.

Il fieno, utilizzato come ingrediente principale, è un elemento iconico della nostra agricoltura locale e ci sembrava il candidato perfetto per creare un liquore che esprimesse al meglio l’anima della Valle Imagna. Siamo felici nel ricevere una risposta estremamente positiva da parte dei nostri ospiti. Molti di loro sono affascinati dalla storia e dalla tradizione che si celano dietro all’Elisir de Cort e apprezzano la possibilità di assaporare un pezzo autentico della Valle Imagna durante il loro soggiorno. Ciò che ci rende più felici è vedere quanto il nostro impegno nel valorizzare il territorio venga apprezzato e condiviso dai nostri ospiti.”

grappa miramonti2 - La Voce delle Valli

elisir de cort - La Voce delle Valli

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