Conosciutissimo in tutta la Valle Imagna con il soprannome di “Miceto”, Antonio Pizzagalli, 79 anni di Rota d’Imagna, è deceduto nei giorni scorsi.
Antonio Pizzagalli aveva aperto una sua officina a Selino Basso di Sant’Omobono a soli 20 anni, dove per oltre 50 anni ha lavorato come elettrauto (per diverso tempo l’unico in tutta la valle).
Il “Miceto” era andato in pensione una decina di anni fa e viveva nella sua casa in via Boscospesso a Rota d’Imagna. Era diventato vedovo della moglie Elsa otto anni fa. Negli ultimi mesi ha avuto problemi di salute che hanno anche necessitato di un ricovero in ospedale.
Antonio era inoltre tra i nove ciclisti che fecero l’impresa in bicicletta (sua grande passione) da Rota d’Imagna a San Pietroburgo 25 anni fa, raccontata nel libro di Domenico Locatelli pubblicato nel 2019.
Il funerale si svolgerà oggi pomeriggio, venerdì 11 marzo, alle ore 14.30 a Rota d’Imagna, nella chiesa parrocchiale di San Siro. Antonio Pizzagalli lascia nel dolore il figlio Guido e la sua famiglia.