Dopo più di due anni, i New Jersey della “discordia” posati a Strozza lungo la strada provinciale 14 verranno rimossi, con inizio lavori a fine agosto come annuncia il consigliere provinciale Demis Todeschini. Potranno ora tirare un bel sospiro di sollievo i valdimagnini, che sin dall'inizio non avevano digerito quelle protezioni in cemento armato che andavano a compromettere il paesaggio della Valle Imagna.
E così i 350 metri di barriere esistenti New Jersey verranno sostituiti con meno impattanti guard-rail (tipo PAB H2) a bordo ponte senza corrimano, che saranno posati sul cordolo esistente. Inoltre ci sarà un prolungamento dell'esistente guard-rail bordo laterale presente sulla via comunale Ca' Cagnisio per circa 45 metri.
Il costo dell'intervento è di 69 mila euro: della metà, 34,5 mila euro, si è fatta carico la Provincia, L'altra metà è stata suddivisa per 15 mila euro da parte della Comunità Montana Valle Imagna e 19,5 mila dal Comune di Strozza, comprensivi del contributo di 5mila euro finanziato dal BIM. I lavori saranno ad opera dell'impresa Oberti G. Srl di Dalmine.
“Salvo imprevisti attualmente non ipotizzabili – dichiara Demis Todeschini, consigliere provinciale – l'intervento di sostituzione barriere è programmato dal 30 agosto al 3 settembre. I New Jersey in calcestruzzo saranno rimossi in orario notturno e, a seguire, dalla mattina saranno posate le nuove barriere guard-rail. Occorrerà pazientare, ma almeno siamo in un periodo antecedente la ripresa delle attività scolastiche.
Le strade delle nostre valli – prosegue Todeschini – si inseriscono in un contesto ambientale di rilievo e devono rispettarlo e valorizzarlo. Con questa logica con piacere sono a confermare un intervento molto sostenuto dai valdimagnini grazie alla collaborazione della Comunità Montana Valle Imagna e del Comune di Strozza. Sin da quando sono stati posizionati i New Jersey nell'ambito della riqualificazione del ponte Cà Cagnisio si è riscontrata la forte opposizione dei cittadini che ho sin dal primo momento condiviso e mi sono adoperato con l'importante appoggio del presidente Gafforelli per una soluzione più adeguata rispetto al contesto ambientale e naturalistico nel quale si inseriscono l'SP14 ed il Ponte. I guard rail che sostituiranno quelli in cemento rappresentano un compromesso tra il mantenimento di una adeguata sicurezza per i pedoni e la visibilità sul ponte del Chitò e del monte Ubione. Un bel risultato anche in chiave turistica per la Valle Imagna.”
“Abbiamo finalmente risolto un problema che andava sistemato, facendo un bene per la comunità e per la Valle Imagna – spiega il primo cittadino di Strozza, Riccardo Cornali – Auspichiamo che, una volta installate le nuove barriere, la situazione sia migliorata dal punto di vista ambientale e si possa finalmente tornare a vedere lo storico Ponte del Chitò, ad oggi nascosto dal cemento. È una vittoria su più fronti, ne siamo tutti contenti e anche la popolazione si è rilassata dopo i malumori degli scorsi mesi. ”.