Quanto è sostenibile lo sviluppo nelle nostre valli attraverso l’agricoltura e l’allevamento? A questa e a tante altre domande risponderà il convegno in programma sabato 12 novembre dalle ore 9.30 alle 12.00 presso Cà Berizzi a Corna Imagna, conclusione della 8a Sagra della Castagna. L’incontro è promosso dal Comune in collaborazione con Cooperativa Giovani Orme, Gruppo Alpini di Corna Imagna, US Corna Imagna, Corna Imagna Modus, Fondazione Cariplo, DESS BG.
“Con il convegno – spiega il sindaco di Corna Imagna Giacomo Invernizzi – ritorniamo a parlare di sostenibilità dei territori di montagna. Ci guida la consapevolezza che con adeguate politiche questi territori, da marginali, potrebbero essere esempi all’avanguardia nel realizzare modelli di vita e organizzativi sostenibili, per quanto riguarda la dimensione sociale, energetica e di impatto ambientale”.
Il convegno dal titolo “Terre alte: prospettive per uno sviluppo sostenibile a partire dall’agricoltura” parte con gli agronomi Stefano D’Adda e Stefano Invernizzi che presenteranno i loro studi sulla sostenibilità delle aziende agricole in montagna, poi la palla passerà a Matteo Rossi presidente DESS (Distretto di Economia Sociale e Solidale Bergamasca) che parlerà dell’importanza delle economie locali.
Ruolo chiave nello sviluppo di un territorio, anche montano, lo giocano le scuole. A dare il loro punto di vista ci saranno infatti anche Mara Milesi, direttrice di ABF San Giovanni Bianco e Luigi Sorzi, preside dell’Istituto Maria Consolatrice di Cepino. A chiudere il convegno Alberto Mazzoleni, presidente regionale di UNCEM (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani).
Saranno presenti poi alla tavola rotonda finale anche Pasquale Gandolfi, presidente della Provincia di Bergamo, Roberto Facchinetti, presidente della Comunità Montana Valle Imagna, Luca Personeni, vice presidente del GAL Valle Brembana, Alberto Brivio, presidente di Coldiretti e Carlo Personeni, presidente del BIM.