Sabato 13 gennaio, ore 18.00, presso la sede del Centro Studi Valle Imagna in viale Vittorio Veneto n.148 a Sant’Omobono Terme concerto e reading per l’inaugurazione del pianoforte ricevuto in dono dal Centro Studi Valle Imagna, che conclude la campagna di raccolta fondi “Musica per la Valle Imagna” (che ha superato 1.ooo euro) e che avrà come tema diverse sfumature dell’Amore. Il pianoforte è stato donato da Stella e Renzo, a cui è stata dedicata una targa. Trovate i biglietti a questo link, cliccando su “sostieni questo progetto”.
A suonare il piano sarà il pianista William Limonta, classe 2000, dopo gli studi di pianoforte e il diploma con il massimo dei voti in Composizione nel marzo 2023 presso il ‘Conservatorio Gaetano Donizetti’ di Bergamo, frequenta il secondo anno di percorso specialistico in Musicologia presso l’università degli Studi di Pavia, nel campus di Cremona.
Ad affiancare Limonta con uno show di reading sarà Mari Celeste Criniti, regista teatrale, attrice, cantante e cantoterapeuta. E’ direttrice artistica di Teatro Kim, della residenza artistica CASA “Centro Arte Suono Azione” e di Humana Natura Festival.
“Il repertorio musicale proposto in questo appuntamento – fanno sapere dal Centro Studi – vuole porre in risalto autori della tradizione musicale bergamasca, nomi di compositori generalmente poco noti nel panorama musicale locale, ma meritevoli di una assoluta riscoperta. Ogni pagina proposta è stata scelta sulla base del testo ad esso affiancato. Gli autori che verranno eseguiti sono tutti appartenenti al XIX e XX secolo bergamasco, nello specifico: Napoleone Maffezzoli (1855 – 1932), del quale verrà eseguita la composizione ‘Improvviso’, Angelo Mascheroni (1855 -1907), di cui verrà proposto ‘Canto Mattinale’, Luciano Benigni (1912 – 1998) con la pagina ‘Canto del fiume’, Irene Locatelli Zanetti (sec. XIX) con la sua Marcia Funebre (peraltro conservata presso il fondo Locatelli di Ca’ Berizzi del Centro Studi Valle Imagna), ed infine Vincenzo Petrali (1830 – 1889) del quale verrà proposta la sua ‘Berceuse”.