Ieri, sabato 16 settembre, taglio del nastro per la nuova Ciclovia del Romanico ad Almenno San Bartolomeo, un anello di 3 km, percorribile a piedi o in bici, sullo sfondo di un prezioso contesto culturale e ambientale: il Parco dell’Agro del Romanico.
Si tratta di un progetto che affonda le sue radici ormai 15 anni fa – sotto l’amministrazione del sindaco di allora Gianantonio Tagliabue -, quando fu realizzato il primo tratto della pista ciclabile che andava a collegare il centro storico del paese alla parte Sud. Oggi l’anello ideale della ciclovia completa il suo disegno, di quasi 3 km, e viene rinominato “Ciclovia del Romanico”, dal momento che attraversa trasversalmente l’Agro degli Almenno, il quale ospita la Chiesa romanica di San Tomè; è un tratto di pista ciclabile che attraversa il Parco storico comunale dell’Agro degli Almenno, voluto dall’ex sindaco Gianbattista Brioschi, attualmente consigliere nonché presidente della Fondazione Lemine.
Il progetto della nuova ciclovia, dell’architetto Remo Capitanio, rappresenta un’opera utile e di futuro interesse sovracomunale, che è stato possibile realizzare grazie ai contributi economici della Provincia di Bergamo, della Comunità Montana Valle Imagna e del Consorzio BIM.
La giornata di inaugurazione si è svolta nel nome della valorizzazione del contesto, naturale e culturale, in cui è inserita la nuova ciclovia: un’area dal forte richiamo turistico, oltre che luogo di mobilità dolce. In particolar modo, la cerimonia si è aperta con l’Inno nazionale di Mameli, seguito dall’intervento da parte delle autorità presenti e dalla benedizione della ciclovia; vi è poi stato un momento dedicato al taglio del nastro presso il nuovo tratto ciclopedonale, percorso successivamente tramite una biciclettata aperta a tutti. Al termine, vi è stato un rinfresco presso la Caffetteria della Corte di San Tomè. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti il sindaco di Almenno San Bartolomeo Alessandro Frigeni, le diverse autorità – civili e religiose -, i rappresentanti delle varie istituzioni e il Gruppo Ciclistico di Almenno San Bartolomeo. Oltre ai citati, all’inaugurazione hanno anche preso parte, con grande entusiasmo, molti cittadini e cittadine, di tutte le età.
Il sindaco Alessandro Frigeni spiega il progetto con le sue prospettive future, raccontando: “È una ciclovia che crea un itinerario interessante dal punto di vista della natura, dello sport, dell’architettura del Romanico. Tre chilometri che consentiranno di godere delle bellezze architettoniche, paesaggistiche e monumentali del Lemine; un’opera di interesse sovracomunale perché, in prospettiva futura, si collegherà alla ciclopedoale dei Colli e della Val Brembana tramite la passerella ciclopedonale sul Brembo, tra Almenno e Paladina, che è in corso di progettazione insieme al Comune di Paladina. Altro progetto di sviluppo è l’area camper che realizzeremo a Nord, in uno dei quattro parcheggi di interscambio. Ringraziamo i tre enti che hanno contribuito a finanziare l’intervento: Provincia di Bergamo, Comunità Montana Valle Imagna e Consorzio BIM. In questo modo sviluppiamo la mobilità sostenibile del Lemine e di tutto il territorio”.
Una mobilità sostenibile in un percorso che è tesoro che pullula di cultura e natura, e che potrà essere attraversato nella sua meraviglia.