Almenno, il Centro diurno festeggia 100 anni di Teresa Salvetti: la “levatrice” di Ponteranica

Grande festa al "Centro Diurno Sandro Pertini" di Almenno San Bartolomeo, che festeggia un'ospite davvero speciale.
19 Febbraio 2024

Grandi festeggiamenti in quest’ultimo weekend per la signora Teresa Salvetti, la “levatrice” di Ponteranica che ieri, domenica 18 febbraio, ha compiuto ben 100 anni. La centenaria è residente, come citato prima, a Ponteranica ma dal lunedì al sabato frequenta da diversi anni il “Centro Diurno Sandro Pertini” di Almenno San Bartolomeo. A rivelarci la sua storia attraverso i racconti dei figli della donna, è stata Valentina Coretti, educatrice del Centro dove è ospite Teresa.

“Teresa è nata il 18 febbraio 1924 a Ponteranica all’interno di una famiglia molto numerosa, dove oltre a lei c’erano sua mamma (che faceva la casalinga), suo papà (di professione è stato operaio presso la fabbrica ‘Orobia’ che si trovava anni fa a Ponteranica) e ben 6 fratelli. Tra i 7 e gli 8 anni ha iniziato a lavorare facendo assistenza notturna (una sorta di “badante”) ad una maestra del paese e a 12 anni è andata a lavorare in una fabbrica come operaia – racconta Valentina. – I suoi figli mi hanno raccontato che, fin da piccola, Teresa ha nutrito il desiderio di studiare e diventare un’ostetrica.

Dato che non era una cosa semplice rendere questo sogno realtà, lei non ha mollato il suo sogno e si è rimboccata le maniche. Intorno al 1950 circa è iniziato il tutto: la mattina prendeva da sola il treno ed andava a studiare, per diventare ostetrica ed imparare il mestiere, presso la ‘Clinica Mangiagalli’ di Milano e, quando la sera tornava andava a Ponteranica, andava in fabbrica a fare l’operaia”. Alla fine, dopo tanto studi e tanti sacrifici, Teresa è riuscita a diventare ostetrica.

teresa levatrice - La Voce delle Valli

“Ai tempi è stata la levatrice di Ponteranica (cosa che l’ha fatta conoscere molto ndr), dove ha aiutato molte donne del paese a dare alla luce i propri figli in casa. Per andare di casa in casa si spostava con la Lambretta e per lavorare più comodamente indossava i pantaloni (cosa che all’epoca era considerata inusuale da vedere ndr). Spesso, per il suo servizio di ostetricia, capitava che a volte Teresa veniva pagata con ciò che c’era in casa come, ad esempio, alimenti come uova e miele dato che le famiglie erano per lo più di tipo contadino”.

Pochi anni dopo Teresa a lavorare come ostetrica nella bassa bergamasca, a Zingonia, e lì ha conosciuto colui che è diventato, poi, suo marito: “Prima di sposarsi, lei all’età di 31 anni e lui a 44 anni, sono stati fidanzati per ben 10 anni. Dopo pochissimi anni la famiglia si è allargata con la nascita del primo figlio e Teresa si è spostata a lavorare a Ponte San Pietro fino al raggiungimento della pensione. All’età di 47 Teresa ha accolto in famiglia una bimba, ma nonostante tutto, lei è stata una donna molto attiva che lavorava e si occupava della famiglia”.

Fino a 97 anni è stata una donna molto autonoma e attiva, anche una volta arrivata la pensione: prendeva il pullman, guidava la macchina, andava a Ponte San Pietro a fare la volontaria nel reparto di ostetricia. L’arrivo del Covid e del lockdown ha visto Teresa destabilizzarsi e metterla a dura prova, dato che era abituata ad andare in giro e stare insieme alla gente. Infine, ad aprile 2021, Teresa è diventata una degli ospiti del “Centro Diurno Sandro Pertini” di Almenno San Bartolomeo: “Qui è ritornata un po’ quella che era prima, socializzando molto e conoscendo le persone che ci sono al centro con lei” – dice Valentina.

Una cosa che non si sarebbe mai aspettata era quella di arrivare a compiere 100 anni. Nonostante tutto, però, di una cosa è molto felice e serena: “Intorno a sé ha la sua famiglia e molte persone che la aiutano e le vogliono bene. Il suo segreto per essere arrivata a quest’età? Il fatto che è stata sempre una donna molto attiva e dinamica che non si è mai fermata!”. Oggi la signora Salvetti sta bene e dal lunedì al sabato frequenta il ‘Centro Diurno Sandro Pertini’ di Almenno San Bartolomeo: “La mattina partecipa alle attività cognitive insieme agli altri ospiti della struttura ed il pomeriggio fa attività con la fisioterapista. Per il resto ha ancora buon livello di autonomia: mangia, beve e cammina da sola”.

Come anticipato prima, domenica 18 febbraio Teresa ha compiuto 100 anni e ha festeggiato le sue primavere in compagnia della sua famiglia. Oggi lunedì 19 febbraio, invece, i festeggiamenti del suo compleanno al Centro Diurno dove, oltre alla sua famiglia, ci saranno l’assessore ai servizi sociali del Comune di Ponteranica e alcuni rappresentanti del Comune di Almenno di San Bartolomeo.

giovane teresa - La Voce delle Valli
Una giovanissima Teresa… negli anni in cui sognava di diventare ostetrica

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