La protezione dell’ambiente è forse il tema caldo per eccellenza del nostro decennio. Il vastissimo argomento, declinato in mille modi diversi, è di fondamentale importanza soprattutto per le future generazioni. Per loro, si tratta soprattutto di capire cosa si può fare di concreto per la natura. All’Istituto Comprensivo Angelini di Almenno San Bartolomeo, due classi delle scuole medie hanno addirittura deciso di adottare una tigre e un giaguaro.
“Con le classi prime della secondaria di primo grado abbiamo svolto un’unità didattica in lingua inglese riguardo il mondo degli animali: aspetto, nutrizione, caratteristiche, abitudini. – ci racconta la professoressa Annarita Cornali -. Siamo rimasti affascinati da questo mondo e abbiamo approfondito il tema delle specie in via d’estinzione, perciò abbiamo consultato il WWF”.
L’esito della ricerca, spiega Cornali, è che “abbiamo scoperto un modo per, diciamo, fare la nostra la nostra parte: ovviamente il lavoro in classe si è concentrato anche su presentazioni in PowerPoint o su ricerche, però volevamo dare un segno tangibile del nostro aiuto”. Da qui la decisione. “Abbiamo deciso di adottare una specie in via d’estinzione: con la classe prima B la tigre, con la classe prima D il giaguaro”. Un gesto nobile ed istruttivo, ma anche utile per specie sempre più a rischio. “La tigre, ad esempio, è uno degli animali più minacciati, il numero di esemplari è sceso del 95% rispetto allo scorso anno”.
La scelta del WWF è data dalla grande affidabilità dell’associazione, a cui gli alunni hanno dato ciascuno il proprio contributo. “Abbiamo così adottato questi due animali, abbiamo ricevuto i complimenti dall’associazione stessa, oltre che a una pergamena di riconoscimento in cui si citano le classi coinvolte, materiale informativo che spiega le forti minacce a queste specie, come il bracconaggio: tutti problemi che ogni giorno, purtroppo, sentiamo nominare”.
Oltre al lato educativo, aggiunge Cornali, c’è sicuramente anche quello ludico. “Insieme a tutto ciò, ci sono stati regalati due peluche, appunto di giaguaro e tigre. Diciamo che sono la mascotte della classe: la tigre si chiama Hope-Joy (speranza e gioia), per il giaguaro dobbiamo decidere”.
“Adottando una tigre, si contribuisce ad un progetto che ha lo scopo di raddoppiare il numero di tigri entro il 2022. Già dal 2010 si cerca non solo di proteggere questo animale, ma anche di intervenire per raddoppiare il numero di esemplari: l’obiettivo è stato raggiunto in alcuni luoghi, come la Siberia”. La donazione, dice Cornali, si concretizza proprio in questi progetti per aumentare il numero di tigri. “Per quanto riguarda il giaguaro, WWF sostiene progetti in Amazzonia che hanno lo scopo di creare un protocollo per preservare l’ambiente naturale del giaguaro. Noi siamo adesso soci del WWF, a scuola esporremo i certificati di adozione per far conoscere questa iniziativa”.