Si è aperta ufficialmente oggi pomeriggio la quattordicesima edizione di Fungolandia, la più importante manifestazione dedicata al mondo dei funghi di tutta la Valle Brembana che ogni anno richiama a sé oltre 5.000 persone. Nonostante il tempo minaccioso, un nutrito gruppo di presenti ha assistito al taglio del nastro ufficiale da parte da parte di Luciano Marco, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale di Piazza Brembana – che ospita l'evento – alla presenza delle autorità di altri paesi della valle, della Comunità Montana Valle Brembana, del consigliere regionale Alex Galizzi e del presidente di Altobrembo Andrea Paleni.
Ad accogliere gli ospiti, appena fuori dall'ex capannone SAB di Piazza Brembana, insieme alle mascotte Fungolo, Porgino e Tartuffa realizzati lo scorso anno dai ragazzi del paese, diversi stand con prodotti tipici locali e giochi in legno, disponibili per tutti. La mostra di funghi è però quella che ha attirato di più l'attenzione fra i presenti: 266 specie di funghi adagiate su un tappeto d'erba disposto su tre tavoli, classificate per pericolosità e commestibilità, perfino alcuni tossici.
“La mostra del fungo è quella che suscita maggior interesse sicuramente – spiega Andrea Paleni, presidente di Altobrembo – Molte persone chiedono di andare nei boschi con i micologi per scoprire le varie specie di funghi. Poi ovviamente i menù, che nell'ambito di una manifestazione come questa è sempre la più forte”.
Presenti fra un tavolo e l'altro, intenti ad organizzare la degustazione di piccoli assaggi a base di funghi, con i loro gilet rossi anche gli esperti micologi dell'Associazione Micologica Bresadola di Agrate Brianza, che conta più di 9.000 soci. Luigi Villa, presidente nazionale dell'Associazione, fin dagli albori di Fungolandia ha sempre assistito e supportato la manifestazione ed i suoi organizzatori.
“Il progetto Fungolandia poteva, all'inizio, dare adito a qualche dubbio, ma ormai lo ha fugato – spiega Villa – Noi siamo orgogliosi di questa iniziativa e la portiamo avanti come meglio possiamo. Per sfatare il mito che si mangiano solamente i porcini, abbiamo dimostrato che esistono altri funghi e li faremo assaggiare oggi pomeriggio: vogliamo far scoprire altre realtà, che sono diverse ma altrettanto importanti dal punto di vista culinario”
Fungolandia proseguirà per nove giorni, fino all'8 settembre con innumerevoli attività ed iniziative che vedono come protagonisti indiscussi sempre loro, i funghi. Via libera quindi ad escursioni alla scoperta dei funghi, visite alle aziende, degustazioni, show-cooking, concerti e menù tematici per tutti i gusti e tutti i palati.
Fra le iniziative di rilievo c'è l'escursione con i micologi “Alla scoperta del mondo dei funghi”, la conferenza “Conosciamo meglio i funghi” a cura dell'Associazione Micologica Bresadola, il concerto elettro-acustico in quota a cura del gruppo MeneGuinness “Sinfonie per merenda”, seguito da merenda al Rifugio Gremei. Tante iniziative, dunque, che vogliono anche promuovere prima di tutto la sicurezza nei boschi.
“Il fungo è una materia un po' delicata: alla fine spesso chi va per funghi 'devasta' il territorio – conclude Andrea Paleni – Quello che noi cerchiamo di far passare con Fungolandia e anche attraverso le uscite con i micologi è quella di adottare comportamenti responsabili sia nei confronti dell'ambiente che in materia di sicurezza. Tantissimi sono infatti gli interventi del soccorso alpino anche nei boschi per soccorrere chi va a funghi. Quindi anche l'abbigliamento e le calzature sono importanti. Noi cerchiamo di far passare anche questo messaggio, soprattutto. In chiave turistica sì, il fungo è molto importante, soprattutto dal punto di vista gastronomico”.
Sul sito www.fungolandia.it oltre a calendario, menu e tutte le informazioni per partecipare alla rassegna, sono disponibili tutte le informazioni relative al calendario e menù, oltre che le proposte di alberghi, B&B e appartamenti di Altobrembo (a questo link il programma completo della manifestazione).