L’avversario si è dimostrato ostico e ben organizzato, ma i tre punti sono ampiamente meritati. Finisce 2-0 per l’Atalanta lo scontro di campionato con il Genoa al Gewiss Stadium di Bergamo.
La novità principale in partenza, oltre al prevedibile inserimento di Carnesecchi al posto di Musso, è la scelta di Gasperini di schierare il tridente con De Ketelaere, Lookman e Scamacca, stante l’assenza di Koopmeiners. Le premesse pirotecniche vengono confermate dopo novanta secondi da un tiro pericoloso di Scamacca, ma poi spengono su una manovra neroazzurra laboriosa e poco fluida.
Qualche spunto arriva sulla sinistra grazie all’asse Ruggeri-Lookman rafforzato da Ederson, ma sui diagonali del nigeriano si difende con sicurezza Leali, sostituto fra i pali rossoblù dello squalificato Martinez. Per il resto il Genoa si difende con ordine e tenta qualche sortita con Gudmusson e Thorsby, poco assistiti da in Ekuban inconcludente.
In avvio di secondo tempo l’Atalanta inserisce Miranchuk al posto di De Kateleare e preme sull’acceleratore. Le occasioni, in rapida successione, arrivano per un colpo di tacco in corsa, bellissimo, di Scamacca, per un colpo di testa di Scalvini che finisce sul palo interno e vede il pallone danzare sulla linea di porta e per uno spunto di Lookman che impegna Leali in diagonale.
Il nigeriano suggella la sua ottima prestazione con la rete del vantaggio al 72′, quando dopo un primo tentativo sottomisura è felino nel recuperare il pallone ed infilarlo dietro Leali: 1-0. I cambi di Gasperini (dentro Muriel, Pasalic, Kolasinac, Hateboer) non sigillano l’incontro e il possesso, tanto che in pieno recupero ci vuole una provvidenziale uscita di Carnesecchi (già importante prima su azione da corner) per evitare il pari degli uomini di Gilardino.
In ripartenza ai minuti finali arriva invece il 2-0 di Ederson in ripartenza, dopo un pallone ben recuperato da Muriel. L’Atalanta ottiene così altri tre punti nel fortino del Gewiss Stadium (e senza gol subiti) e torna in orbita europea ad un punto da Napoli, Juve e Fiorentina. Giovedì si viaggia in Austria per rafforzare il primato in Europa League: la stagione entra davveŕo nel vivo. Adoss!