Marzia Carrara, 38 anni e Veronica Palazzi, 45 anni, di Oltre il Colle, sono le vincitrici della sfida che riguardava la creazione del nuovo biscotto “Bacio di Zorzone” tramite un contest social. Come anticipato qualche settimana fa, per questo concorso sono arrivate numerose ricette da tutta la Bergamasca (e anche dall’estero) a Samantha Palazzi, titolare del negozio di Oltre il Colle che produce e vende il biscotto in questione.

Lunedì 17 febbraio è giunta la grande serata della resa dei conti durante la quale, per l’occasione, tramite una live social, è stato decretato il vincitore del nuovo Bacio di Zorzone, la “quinta variante”, realizzata con uova, caffè, farina di farro, nocciole tritate, lievito e vanillina. QUA la ricetta su Instagram.

“Una challenge emozionante, sentita e molto partecipata. Sono qui a ringraziare tutti i partecipanti che con dedizione si sono adoperati per arrivare ad ottenere il quinto Bacio di Zorzone. Una grande emozione per me essere qui ancora dopo due anni a parlare del nostro biscotto che evolve diventando a tutti gli effetti un prodotto di nicchia pur nella sua semplicità – annuncia in live Samantha. – I like alla nostra challenge sono stati più di 4.000: un numero incredibile di persone si sono interessate anche grazie a voi che li avete coinvolti in questa nostra sfida. Il nome Zorzone non è ora più un nome sconosciuto… e per questo coinvolgervi per la realizzazione del quinto Bacio di Zorzone è stata per me quasi come la voglia di rendervi partecipi di un progetto arrivato così in alto proprio grazie a chi si è interessato a noi, alla nostra storia, alla nostra voglia di rinascita e rivalorizzazioine di un piccolo borgo di montagna che secondo me ha ancora molto da offrire a tanti”.

A comporre la giuria, oltre a Palazzi, c’erano i pasticceri Giovanni e Antonio del locale “Pasticceria Bar La Sirena” di Serina, Nadege ed Elia. Dai pasticceri sono arrivati subito i complimenti per i tre finalisti per l’originalità e la particolarità delle farine che sono state utilizzate nella preparazione dei biscotti.

“Ognuno di loro aveva caratteristiche speciali pur nelle loro diversità e confesso che abbiamo avuto sicuramente un momento di esitazione perché doverne scegliere uno solo non era facile. Abbiamo poi preso in considerazione i like ricevuti dai vari video in Facebook e Instagram pur consapevoli che, come detto nella diretta di lunedì, il nostro voto poteva confermare o ribaltare il risultato. Abbiamo pensato alla facilità, alla reperibilità ed al costo degli ingredienti utilizzati, nell’ottica poi appunto di poter mettere sul mercato un prodotto non eccessivamente costoso, ma ovviamente di qualità. Infine abbiamo valutato la presenza di ingredienti che non avessimo già negli altri nostri biscotti, o la somiglianza con essi sia nella forma che nel colore” – continua Palazzi.