Una brutta doccia fredda per i Comuni bergamaschi sotto i 15 mila abitanti che dal bando nazionale per la Rigenerazione urbana non si sono visti accettare alcun finanziamento per i loro progetti.
Guardando i progetti “capofila” delle nostre valli (tutti 5 milioni di euro di richiesta), ad esempio, nessun euro dunque per il restyling urbano del centro di San Pellegrino Terme, il progetto di rilancio delle terme a Sant’Omobono (progetto che andrà comunque avanti, avendo la copertura di 1,3 milioni per il “grosso” dei lavori) e il progetto di San Giovanni Bianco con diversi interventi di respiro vallare. E cosi per tutti i 32 Comuni bergamaschi capofila (coinvolti quindi molti altri Comuni) che hanno chiesto i fondi, così come per tutti gli altri Comuni della Lombardia e del Nord Italia. Tutte le risorse sono andate in 4 regioni: Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
“È amaro aver lavorato insieme ad altri quattro Comuni – spiega Demis Todeschini, vice sindaco di Sant’Omobono Terme –, aver steso una progettualità condivisa e strategica per il rilancio del territorio, aver strutturato un programma d’azione sovracomunale con l’impegno di progettisti, tecnici e dipendenti comunali e vedere tutto questo lavoro vanificato da una graduatoria che non considera il merito sia degli enti proponenti che della progettualità. Ho già interpellato i parlamentari Bergamaschi perché un aggiustamento va trovato, il merito deve diventare il criterio principe del la distribuzione delle risorse. L’intervento per la realizzazione delle nuove terme (che è stato inserito nel bando) non subisce rallentamenti perché la copertura finanziaria è già concreta con risorse Regionali, proprie e con un contributo a rimborso che andremo a richiedere al Bim. Perseguiremo ad ogni modo l’obiettivo di individuare le risorse per effettuare gli ulteriori interventi strumentali al rilancio delle Terme (come il completamento del marciapiede in Viale alle Fonti) che speravamo di ottenere nell’ambito del bandi di rigenerazione urbana del Ministero.
Una delusione forte, che commenta così il vice sindaco di San Pellegrino Vittorio Milesi: “Roba da matti, è incomprensibile. Nessuno ha pretese di vincere il bando, ma se nessun Comune del Centro Nord è stato premiato, mi chiedo perché non abbiamo predisposto direttamente un bando esclusivamente rivolto al Sud. Evitiamo sprechi di risorse, tempo e mal di fegato”.
A pesare sulla decisione di dirottare i soldi in regione del Sud è stato l’indice di vulnerabilità sociale e materiale, che è più alto nelle regione del Meridione.