Due frazioni del Comune di Val Brembilla – Forcella e Cat – unitamente ad alcuni terreni di collegamento con Blello, sono attualmente nel processo di lavorazione per diventare parte del Comune di Berbenno.
Già da un paio di anni, si sta lavorando a questo progetto di riperimetrazione. “Abbiamo identificato – afferma il sindaco di Berbenno Claudio Salvi – con il Comune di Val Brembilla, le aree in cessione – che sono circa 1.200.000 m3 -, che verranno accorpate al Comune di Berbenno”.
Si tratta, nello specifico, della frazione di Forcella e di quella dietro al Cat, che attualmente fanno parte del Comune di Val Brembilla. Oltre ad esse, va poi incluso un pezzo di terreni che vanno a collegarsi a Blello; questo è, di fatto, il principio del lavoro di riperimetrazione, perché “ci permetterà un indomani di fare la fusione con Blello” sottolinea il sindaco di Berbenno. Sì, perché – ad oggi – i Comuni di Berbenno e di Blello non confinano proprio per la presenza di una piccola “lingua” del territorio di Val Brembilla, che ne impedisce quindi la fusione.
È ora in atto la raccolta delle firme da parte degli attuali residenti di Val Brembilla che dovranno cambiare Comune. Una volta raccolte tutte le firme, la pratica verrà poi trasferita alla Regione per la conclusione dell’iter, che prevede, infatti, l’approvazione delle carte da parte di questo organo.
Il Comune di Val Brembilla indirà poi un referendum, in occasione del quale le persone che intendono cambiare la loro collocazione voteranno favorevolmente. Si tratta dunque di un iter complesso e lungo, cominciato ormai due anni fa, ma il sindaco di Berbenno afferma di essere già arrivati a due terzi. Ci si aspetta dunque il completamento di questo processo entro un anno ancora.