“Esprimo il mio totale disappunto nei confronti del progetto della nuova biblioteca comunale, che ha uno stile architettonico che nulla ha a che fare con il paese di Berbenno. Sono d’accordo per un restyling dell’edificio, ma che mantenga una certa coerenza con il paesaggio circostante, utilizzando magari materiali della Valle Imagna, come legno e pietra di Berbenno. Dopo il muro realizzato in centro paese, per il quale ho fatto anche un’interrogazione consiliare, ora un’altra opera che non rispetta l’armonia architettonica del paese”.
Così il consigliere Manuel Locatelli sul progetto di ampliamento e ristrutturazione della biblioteca di Berbenno. “Prima di fare investimenti da oltre 1 milione di euro sulla struttura, investiamo sul servizio – sottolinea Locatelli -. Ad oggi, ad esempio, se la bibliotecaria è a casa in malattia o è in ferie, non viene sostituita e si crea un enorme disservizio.
Se vogliamo parlare di cultura – conclude il consigliere – non servono queste cattedrali nel deserto, ma investimenti più mirati e progetti più concreti, ad esempio, valorizzando i nostri patrimoni artistici e storici con eventi che possano stimolare anche il turismo culturale.
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E chi sarebbe la mente che ha proposto suddetto progetto? Bah…non ci sono parole..osceno….