A Branzi un furfante si appostava in piazza, nascosto in auto, e con un telecomando disturbava le frequenze dei dispositivi per la chiusura centralizzata delle macchine, poi si infilava nei mezzi alla ricerca di qualcosa da rubare.

Domenica 10 marzo l’uomo è stato scoperto da Carabinieri di Branzi che lo hanno arrestato per tentato furto aggravato. L’uomo, S.G. 41 anni, residente a Giussano (Monza Brianza), è finito in manette.

Le forze dell’ordine si sono attivate in seguito ad alcune segnalazioni dei residenti che hanno lamentato furti alle auto in sosta, così domenica scorsa si sono appostati in piazza a Branzi e hanno colto l’uomo in azione che ha consegnato spontaneamente il telecomando e non ha opposto resistenza all’arresto.

L’uomo è stato accompagnato in tribunale, dove ha confermato gli addebiti e ha riferito di essere disoccupato e di dover mantenere 4 figli invalidi. Dalle indagini sono emersi numerosi precedenti.

Convalidato l’arresto, il pubblico ministero aveva chiesto gli arresti domiciliari, ma il giudice ha disposto il divieto di dimora a Bergamo e in provincia. L’avvocato dell’uomo ha chiesto termine a difesa per tentare di risarcire il danno alla persona offesa. Il processo con rito direttissimo è stato rinviato al 29 aprile.