Canarì: il film che promuove la Valle Imagna e parla il Gaì, la lingua segreta dei pastori

Fuipiano Valle Imagna e le sue bellezze protagonisti di un cortometraggio, dal titolo "Canarì", che si ispira alle leggende delle valli bergamasche e che fa uso del gaì, la lingua "segreta" dei pastori bergamaschi.
17 Luglio 2024

Borgo di Arnosto Tre Faggi (recentemente gravemente danneggiati) a Fuipiano Valle Imagna e Grotta Europa di Bedulita sono i protagonisti di un cortometraggio girato nei mesi scorsi, dal titolo “Canarì”, che si ispira alle leggende delle valli bergamasche e che fa uso del Gaì, la lingua “segreta” dei pastori bergamaschi. Dietro le quinte Pietro Morbelli produttore esecutivo con la regia di Tommaso Ferrero e i costumi di Giulio Morini, davanti alle telecamere gli attori Alberto Fumagalli e Ludovica d’Auria. L’anteprima nazionale del film è prevista per settembre durante festival nazionali, poi il corto sarà presentato anche alla cittadinanza.

È la fine dell‘800; Rosa, contadina delle valli bergamasche, è afflitta da una malattia che la sta lentamente spegnendo. Berto, il fidanzato di Rosa sin da quando erano bambini, non accetta la prematura condanna della sua compagna. In una fredda notte si carica l’amata sulle spalle e inizia un lungo e sfiancante viaggio verso la cima della montagna, dove incontrerà il Diavolo. In una remota e buia grotta le leggende del posto nascondono un’inquietante realtà. Per Berto potrebbe essere l’ultima disperata possibilità per salvare l’amata Rosa.

Les Moustaches nascono a Fara Gera d’Adda come compagnia teatrale under 30. Partecipano e vincono a festival italiani e internazionali. Ricchi di individualità forti (costituiscono il nucleo centrale del gruppo professionisti attivi in diversi settori dello spettacolo) nel 2019 i Les Moustaches decidono di ampliare il proprio campo operativo. Oltre a continuare a produrre spettacoli per il palcoscenico, si dedicano alla realizzazione di soggetti e sceneggiature di film, cortometraggi e alla creazione di format per laboratori scolastici. Nel 2023 vincono il premio Iceberg di Hystrio come miglior compagnia under 35 italiana

backstage 2 - La Voce delle Valli

Il cortometraggio è legato a doppio filo alle leggende bergamasche, come spiega la compagnia: “Raccontiamo di Santi e di Diavoli, di un percorso in salita che possa riportare in luce le proprie origini, e di una natura regina, nella quale l’elemento soprannaturale diventa amico e al contempo nemico. Il racconto, inoltre, ricalca i miti di Orfeo ed Euridice, di Alcesti e di Sisifo, ed è legato anche alle tentazioni bibliche di Gesù Cristo. Sono proprio le leggende delle valli bergamasche a condurci verso l’unione di tutti questi elementi, che ci hanno permesso di costruire una storia ricca di stimoli e riflessioni”.

Da qui, la scelta della lingua è stata fondamentale: “Da una parte, i protagonisti della vicenda si fanno portatori di un gramelot bergamasco, ossia l’unione accurata di più suoni e sfumature lessicali e semantiche della nostra provincia. Dall’altra, per la rappresentazione dialogica del Diavolo abbiamo scelto di utilizzare la lingua Gaì. Si tratta del linguaggio antico dei pastori bergamaschi, che consentiva loro di comprendersi senza rivelare i segreti lavorativi: dalla transumanza, alla mungitura, sino alla tosatura delle bestie. Oggi, questa lingua viene tramandata da pochissime persone ed è quasi dimenticata. Ci siamo appoggiati a Emilio Gamba, ricercatore bergamasco che con Giacomo Goldaniga si è occupato di studiare questo idioma ormai dimenticato.

Emilio ci ha aiutato a tradurre e interpretare le porzioni di sceneggiatura che dovevano essere in Gaì. Essendo una lingua totalmente diversa dal bergamasco, lui è stato fondamentale per il suo utilizzo nel corto. Il corto rappresenta l’unica testimonianza audiovisiva di questo idioma. Con Canarì, trova un ulteriore documento di conservazione nonché unica testimonianza cinematografica. Nella storia del cinema italiano il territorio Bergamasco è poco raccontato”. 

cortometraggio fuipiano - La Voce delle Valli

Il cortometraggio girerà nel maggior numero di festival nazionali e internazionali a settembre e sarà anche un importante canale di promozione della Valle Imagna. “Abbiamo scelto la Valle Imagna – spiega il produttore esecutivo Pietro Morbelli – perché conoscevamo il luogo dei Tre Faggi e abbiamo conosciuto anche il Borgo di Arnosto. Ci sono stati grande entusiasmo e accoglienza da parte della comunità della Valle Imagna, con anche aiuti economici. Siamo molto contenuti del risultato del cortometraggio, con un lavoro importante di qualità visiva”. Il cortometraggio sarà presentato anche alla comunità della Valle Imagna, ma solo successivamente all’anteprima nazionale prevista a settembre.

Grande entusiasmo da parte del sindaco di Fuipiano Valle Imagna, Luigi Diego Eléna: “Esistono luoghi che ci chiamano, magari anche da molto lontano. Non ne conosciamo la ragione, ma, ancora prima di averli visti, sappiamo che seguendo il loro richiamo ritroveremo un pezzo della nostra anima. Ecco perché Fuipiano Valle Imagna è il vero luogo ricercato da troupe televisive, cinematografiche, cerimoniali. Chi sale quassù, sul tetto della Valle Imagna, sente una voce che gli sussurra:’non ho mai sentito di appartenere a nessun posto, ma tu mi fai sentire come se ci fosse un posto per me’.

Questo cortometraggio girato tra i Tre faggi, alberi monumentali, e la storica contrada di Arnosto, col suo fascino di ex dogana della Serenissima Repubblica di Venezia e il Museo etnografico, è la calamita per meritarsi la frase: ‘quell’angolo di terra più degli altri mi sorride…’ Dopodiché è impossibile staccarsi, ci trattengono. Chi ha provato questa esperienza sul posto e chi fruirà del cortometraggio Canarì avrà sempre nel cuore, nella mente e nei passi del ritorno, un puzzle di vita emozionante da tramandare con gioia”.

POSTER FILM bassa risoluzione - La Voce delle Valli

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Commenti:
  1. Molto interessata da appassionata di storia e cultura popolare , a vedere questo cortometraggio girato nella terra dei miei antenati

  2. Mi potete contattare per favore? Vorrei avere informazioni per il cortometraggio. Grazie Marco Ghizzini cell 3317911548

  3. Vorrei sapere come si fa a fare un cortometraggio e quanto.si deve spendere. Grazie Avv
    Marco Ghizzini cell 3317911548

  4. Geniale questo sito, molto utile x noi che siamo affezionati a queste valli. Grazie davvero

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