Nei giorni scorsi è balzato agli onori della cronaca locale il triste caso di un piccolo cane, Rocky, trascinato da un'automobile da Strozza fino ad Almenno San Salvatore. Fortunatamente il cagnolino è ancora vivo, ed è attualmente ricoverato presso una clinica veterinaria di Cassano d'Adda. Ora a parlare è l'autore del brutale gesto.
L'uomo, un 69enne pensionato di Strozza, preso grazie alla denuncia di un ragazzo valdimagnino, Dario, dichiara che si è trattato di un incidente. “Dovevo andare ad Almenno San Bartolomeo a prendere mio nipote e ho pensato di portare con me anche i due cani – spiega ai microfoni di Bergamonews – Uno dei due, Rocky, deve essere sceso dall'auto mentre chiudevo la portiera e senza che io me ne accorgessi”.
Quando l'uomo si è accorto che il suo cane non era in auto ha subito avviato le ricerche, durate per ore ma senza esito positivo. Sarà poi un ciclista a trovare il povero Rocky e portarlo immediatamente al veterinario più vicino (dottor Pellegrini). Secondo quanto riferito dall'uomo, sarebbe stato lui stesso, insieme al figlio, a recarsi dai carabinieri per denunciare l'accaduto.
Attualmente Rocky, un pinscher meticcio (messo sotto sequestro dalle forze dell'ordine), si trova ricoverato presso una clinica veterinaria di Cassano d'Adda, ma le sue condizioni sono gravi. Il prolungato trascinamento sull'asfalto gli ha causato numerose abrasioni su buona parte del corpo.