Il 16 aprile 2022 la cartolibreria “La Matita” di San Pellegrino Terme compirà 38 anni di attività, sempre gestita dal titolare Stefano Torriani, che va in pensione e lascia il testimone a due sorelle: Alexandra e Aurora, a partire da lunedì 28 marzo.
“Mi ha dato molte soddisfazioni questo lavoro – ci racconta Stefano Torriani – ho visto bambini venire a comprare il loro zaino per la prima elementare e, nel corso della mia attività, sono venuti poi a prenderlo per i propri figli. Ci si sente davvero ripagati del proprio lavoro”.
“All’inizio – prosegue Torriani – volevamo aprire un negozio a San Pellegrino, ma non sapevamo cosa, e da lì è nata l’idea di una cartolibreria: piacciono a tutti, colorate, con il profumo di carta stampata, e così l’abbiamo avviata e eccoci qua, dopo 38 anni, ad aiutare le ragazze che l’hanno presa in gestione dopo di noi”.
Infatti, le nuove proprietarie hanno deciso di mantenere l’interno e non cambiare il design, e gli ex gestori si rendono disponibili ad aiutare: “Se le nuove proprietarie ci chiedono un consiglio, per le quantità o per le scelte dei prodotti, io e mia moglie siamo disponibili a mettere in gioco la nostra esperienza, è difficile all’inizio confrontarsi con le necessità dei clienti”.
Torriani spiega infatti che negli ultimi anni il cliente è sempre più esigente: “Tanto tempo fa i clienti venivano in negozio e se gli serviva un quaderno andava bene quello che trovavano, adesso molte persone prima di venire si documentano, trovano specificatamente su internet quello che desiderano, sono tutti più attenti, e chi fa il lavoro di cartolaio deve avere la merce giusta al momento giusto”.
L’ormai ex cartolaio è anche un disegnatore naturalistico (qua l’intervista), da sempre ha avuto a che fare con le matite colorate e ha vissuto in mezzo alla cancelleria, ma a fare molto per l’attività è anche la moglie Adele che si occupa, oltre che della vendita, dell’esposizione in vetrina, sulle mensole e di come gestire il negozio.
“È giusto che qualcun altro continui questa storia, le due ragazze sono giovani, con nuove idee molto fresche, secondo me sono adeguate per un lavoro del genere e spero che l’attività riesca con il loro gusto e la loro personalità ad arricchirsi ancora di più”.