Cerchi e monocicli conquistano il Sampe’s Got Talent, trionfano i circensi Giorgia e Mattia

Sabato 5 marzo cerchi e monocicli conquistano il cineteatro dell'oratorio di San Pellegrino Terme nella finale del Sampe's Got Talent. A trionfare sono infatti i circensi Giorgia Casali, 17 anni, e Mattia Lunetta, 16 anni, dello Spazio Circo Bergamo di Telgate.
7 Marzo 2022

Sabato 5 marzo cerchi e monocicli conquistano il cineteatro dell’oratorio di San Pellegrino Terme nella finale del Sampe’s Got Talent, il talent show organizzato dalla parrocchia di San Pellegrino Terme dal 2016 e che quest’anno ha visto trionfare i circensi Giorgia Casali, 17 anni, e Mattia Lunetta, 16 anni, dello Spazio Circo Bergamo di Telgate

I 14 finalisti in gara – selezionati con le serate “preliminari” del 26 e 27 febbraio fra 28 talentuosi contendenti – hanno messo in difficoltà la giuria composta da Romina Benvenuti, Vera Canova, Max Grazioli e Francesco Gervasoni. Ma andiamo per gradi. La serata si è ufficialmente aperta con la canzone “The Greatest Showman” ballata dal corpo di ballo dello staff, e subito dopo la presentazione dei giudici e delle regole base, è di nuovo ripartita la competizione.

La prima concorrente della serata è stata Beatrice Galli, che ha cantato lo stesso brano della prima serata “Don’t you remember” di Adele. Il secondo concorrente è stato Alessandro Milesi, undicenne che ha portato lo stesso brano della prima serata “Nothing Else Matter” dei Metallica. Continuando è stato il turno di Wiley Armstrong con il brano “Reckless” di Madison Beer, poi delle Piccole Ladre (gruppo di 17 ballerine mascherate proprio da ladre) sulla colonna sonora di Mission Impossible.

c5880f54 c105 41a7 b81b c1fa183ac5bd - La Voce delle Valli
Giorgia Casali e Mattia Lunetta dello Spazio Circo Bergamo in azione

Tra i forti applausi e i commenti dei giudici la serata è continuata con Debora Grataroli (con un brano diverso da quello dell’audizione: “Turning Tables” di Adele), poi con Silvia Mosca (ballerina dell’ASD Chignon sulla canzone “Fade” di Lewis Capaldi). Il concorrente successivo è stato Luca Bettoni: mago che è arrivato fino a San Pellegrino Terme da Casazza (a 60 chilometri), con la sua nuova esibizione degli anelli.

È stata un’esibizione molto particolare, con un trucco che lui stesso definisce “visto e rivisto”, ma con una storia da raccontare: quella degli anelli liberi, leggeri e indipendenti, che con la magia si legano, e con un soffio si slegano. È un trucco che tutti abbiamo visto almeno una volta, quello dei cerchi che sembrano chiusi e magicamente si incastrano tra di loro. “La mia passione è iniziata a 14 anni, nel 2016, quando sono stato fermato da un ragazzo in strada che mi ha fatto un trucco di magia con delle carte, da lì ho voluto scoprirne sempre di più – ha raccontato Luca – . Anche nel 2020 mi ero iscritto al Sampe’s Got Talent, ma purtroppo quell’edizione è stata fermata a causa della pandemia (la scorsa edizione era durata un solo giorno ndr), così mi sono iscritto di nuovo perché l’anno precedente mi ero trovato bene nel contesto e con l’organizzazione di questo Talent a San Pellegrino, anche considerando che in questo periodo non ho tantissimi spettacoli e sono riuscito ad organizzarmi per esibirmi al Sampe’s Got Talent”.

Il ritmo nella seconda parte della serata è rimasto altrettanto serrato: Giorgia Casali e Mattia Lunetta dello Spazio Circo Bergamo con cerchio e monociclo hanno stupito tutti ancora una volta con le loro capacità acrobatiche. Poi è arrivato il turno di Marica Gilardi con il brano “Minuetto” di Mia Martini; Mariem Barhoumi con la canzone delle audizioni “Never Enough“; Michela Traini che ha portato la famosissima “Hallelujah”; poi le Twins Sisters (Clarissa e Alice con un ballo hip-hop sul brano “Loco” di Itzy); le Fireflies (ragazze di un gruppo di Twirling, che si sono esibite al buio con le estremità dei loro bastoni illuminate al neon – Silvia Scolari, Arianna Rubis, Samantha Epis, Paola Daldossi, Angelica Alabro, Michela Zanchi) e per ultima ma non meno importante Giada Genini, con il brano “I’ll never love again”.

Terminate le esibizioni i giudici e i presentatori si sono “rinfrescati la memoria” e hanno scelto i 6 super finalisti: Marica Gilardi e Giada Genici (già qualificate “di diritto” grazie al golden buzzer ottenuto nelle precedenti serate) Michela Traini, Giorgia Casali e Mattia Lunetta, Silvia Mosca, Luca Bettoni. Tra questi 6 il pubblico ha potuto votare online, e ha decretato vincitori Giorgia e Mattia, con un enorme scarto rispetto alla seconda classificata (Giada), e la terza (Michela).

 “Non ci siamo mai esibiti su un palco o a un talent – fanno sapere i vincitori -, alle gare sì, ma non davanti a un pubblico con dei giudici come quelli di un talent. Io ero agitata e saputo che eravamo in finale eravamo emozionatissimi perché per noi era già un grandissimo traguardo”, Mattia invece era più tranquillo: “Io ero meno agitato, sia la prima serata che quella della finale, non mi aspettavo niente ma so quello che sappiamo fare, anche se le ultime due prove prima dello spettacolo non erano andate benissimo, è stato sorprendente e dopo la serata eravamo ancora carichissimi”. Il secondo premio assegnato è stato il Premio Avis, sponsor del talent. Il vincitore del premio è stato decretato casualmente dai 2 rappresentanti dell’Avis, dato a Giada Genici.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie

X
X
linkcross