L'improvviso scoppio della pandemia ha costretto, lo scorso anno, alla chiusura delle serrande di tutte quelle attività non considerate “necessarie”, come alcuni punti vendita, ristoranti e bar. Un colpo durissimo che, purtroppo, qualcuno non è stato in grado di reggere: fra le migliaia che a maggio 2020 non hanno più riaperto c'è anche il bar a Camerata Cornello, l'unico nel centro del paese, chiuso da ormai un anno.
Proprio per tentare di ripristinare un punto di ritrovo fondamentale per la comunità, l'Amministrazione comunale del paesino brembano – che conta circa seicento abitanti – ha deciso di aprire un bando di concessione di un immobile (di sua proprietà) in Piazza Avis-Aido, da adibire a punto di ristoro/bar per la somministrazione di alimenti e bevande.
Ottantacinque metri quadrati al piano terra comprensivi di area esterna da ottanta metri quadrati, adatta alla realizzazione di un dehors nei mesi estivi, sono il pacchetto offerto dall'Amministrazione che lo darà in concessione al futuro gestore per nove anni dalla sottoscrizione del contratto ad un canone annuo di 600 euro. Canone che, per venire incontro ad un possibile concessionario, per i primi cinque anni non sarà dovuto. Così come non saranno a suo carico gli oneri per il cambio di destinazione d'uso dei locali interessati.
Il futuro gestore dovrà però occuparsi dell'arredamento e degli impianti, i cui costi verranno in parte compensati nel canone d'affitto ma che al termine del contratto rimarranno di proprietà comunale, oltre che di eventuali interventi per l'allestimento del dehor esterno. Le domande potranno essere presentate entro le ore 12 di venerdì 2 luglio. Per consultare il bando completo, clicca qui.
“A seguito dell'emergenza sanitaria Covid-19, che ha purtroppo colpito anche il comune di Camerata Cornello, l’unico bar presente nel centro del paese attorno al quale insistono gli uffici comunali, le scuole e le strutture sportive, è stato chiuso e da allora non ha più riaperto – si legge nel bando –.
L’amministrazione comunale ha come obiettivo quello di garantire a persone anziane, famiglie e ragazzi oltre che a villeggianti e turisti la presenza di una attività commerciale di bar poiché ritenuta di fondamentale importanza per la vita sociale oltre che a creare occupazione e mantenere attivi i servizi all'interno del perimetro comunale di competenza”.