È Valeriano Bianchi, sindaco di Piazzatorre, il nuovo presidente della Comunità Montana Valle Brembana, eletto dall’assemblea comunitaria ieri sera, venerdì 6 settembre, con 24 voti favorevoli (su 37 Comuni).

Assenti i rappresentanti di Ornica, Olmo al Brembo, San Pellegrino Terme, Cornalba (Ornica e Cornalba assenti giustificati, hanno sottoscritto la candidatura di Bianchi), il rappresentante di Oltre il Colle (anche lui a sostegno di Bianchi) impossibilitato a votare per un errore di delega.

Uscito dalla sala, al momento del voto, il gruppo a sostegno del presidente uscente Fabio Bonzi, sindaco di Dossena, in polemica con la nuova gestione e composto dai rappresentati di Averara, Branzi, Cusio, Dossena, Piazza Brembana, Roncobello e Valnegra. Astenuto Isola di Fondra.

Le priorità della nuova gestione comunitaria – come evidenziato da Bianchi – saranno la realizzazione della nuova strada Paladina-Sedrina, la conclusione della tramvia fino a San Pellegrino Terme, la variante di San Giovanni Bianco, la salvaguardia dell’ospedale di San Giovanni, l’attenzione al turismo. Ha reso noto apertamente il suo sostegno al neopresidente Bianchi il sindaco di Zogno, Giuliano Ghisalberti, sottolineando l’importanza di lavorare uniti.

In giunta il sindaco di Serina, Michele Villarboito, Aldo Ruffini (Carona), Laura Arizzi  (Piazzolo), Fabio Bordogna (Cassiglio), Giampaolo Valceschini (Val Brembilla) e Giorgio Brozzoni (Costa Serina).

“Ho fatto di tutto per mantenere la valle unita – ha dichiarato il presidente uscente, Fabio Bonzi – anche nelle ultime ore, prima della presentazione della lista (il 3 settembre ndr), ma c’è stata chiusura. Un vero peccato per la valle, dove in questi 5 anni, seppur con le dovute difficoltà, era riuscita a rilanciare temi importanti e portarli avanti, basta pensare al tema aree interne. Ma così è andata, la politica con la p minuscola ha voluto questo”.

In foto copertina, da sinistra: Valceschini, Bordogna, Arizzi, Bianchi, Ruffini e Brozzoni.