Nel centenario della nascita del grande e compianto Mike Bongiorno è tornata una nuova edizione del programma più longevo della storia della tv e che vede al timone come conduttore lo “zio” Gerry Scotti (considerato proprio dal Mike come il suo vero erede) accompagnato da Samira Lui in veste di velina: lei si occupa del tabellone fornendo di volta in volta informazioni e curiosità sugli argomenti trattati. Ovviamente stiamo parlando del game show La Ruota della Fortuna.

Cristian Zani, 31enne di San Giovanni Bianco, autista soccorritore del 112, è stato concorrente di questa trasmissione su Canale 5: molti spettatori della Valle Brembana (e non solo) nella sera di martedì 17 settembre hanno fatto il tifo per lui, seguendo con una certa trepidazione l’intera puntata dai televisori delle proprie case.

Per chi non ricordasse o non ne fosse a conoscenza, in poche parole “La Ruota della Fortuna” è un game show in cui i concorrenti girano una grande ruota per determinare un premio in denaro o un’altra ricompensa. Durante il gioco, i concorrenti devono indovinare parole o frasi nascoste. Ogni volta che indovinano una lettera presente nella frase, guadagnano il valore corrispondente della ruota. Possono anche perdere punti girando su spazi “fregatura”. Alla fine, il concorrente con il punteggio più alto ha l’opportunità di risolvere l’enigma finale per vincere premi aggiuntivi.

Cristian ci ha svelato che l’esperienza a “La Ruota della Fortuna” è nata per scherzo, anche se, da sempre, è molto incuriosito dal mondo dei game show. Un giorno, quando in televisione gli è apparso il messaggio che diceva di candidarsi se interessati lui ha detto: “Perché no, ci provo! Tentare non nuoce. Male che vada non mi chiamano”. Neanche a farlo apposta, dopo due settimane circa, intorno al mese di luglio, il 31enne è stato chiamato per un test, durante il quale la redazione gli hanno fa qualche domanda a bruciapelo per telefono.

“Superato brillantemente questo step di cultura generale, dopo un paio di settimane mi hanno chiamato per comunicarmi che ero stato ammesso ai casting a metà agosto. Quel giorno, al casting, eravamo in tanti e provenivamo da zone di tutta Italia. Purtroppo molti di loro non sono più stati richiamati, mentre io invece sì! – prosegue Zani. – È stato bello poter anche solo rappresentare in televisione la mia valle e portare un po’ di Valle Brembana e di Bergamo negli studi di Mediaset a Cologno Monzese”. 

Dopo un po’ di attesa arriva finalmente il tanto atteso giorno della registrazione. A tal proposito: “Se devo essere sincero, all’inizio non è stato affatto facile. La tensione c’era, eccome! Le due concorrenti, di cui la campionessa in carica per 2 puntate consecutive e la sfidante, entrambe molto valide, si sono rivelate anche molto simpatiche e cordiali”. In seguito c’è stato il momento vero e proprio del game show: “Le prime giocate praticamente non mi passavano mai la possibilità di provarci. Poi piano piano il gioco si è fatto interessante, qualche colpo di fortuna mi ha permesso anche di portare a casa un bel premio. Fino alle battute finali, quando all’ultima frase da indovinare mi trovavo in vantaggio e pronto a fare di tutto per portare a casa la puntata”.

Purtroppo, a causa sia dell’emozione sia del fatto che il regolamento stabilisce che si hanno solo 3 secondi per dare la soluzione esatta con dei ritmi piuttosto serrati, Cristian ha dato inconsciamente un suggerimento alla sua “avversaria” che ha colto la palla al balzo e ha annunciato la lettera che aveva suggerito proprio Cristian, permettendole di dare la soluzione corretta e vincendo per poco distacco la puntata: “C’è da dire che Lara, la sfidante, era in gamba quindi se lo è meritato”.

Ma come è stata questa esperienza? ”Posso dire che è stata una bella esperienza, che porterò con me per sempre. Sia mai che ci provi di nuovo, magari con un’altro game show… Ci tengo a ringraziare le persone che hanno fatto il tifo per me, mi hanno fatto i complimenti, telefonato e mandato messaggi. La puntata, se volete rivederla, la trovate su Mediaset Infinity”. Se qualcuno se l’è persa, la trova QUA.