Da Treviglio a Berbenno per aprire la prima residenza artistica della Valle Imagna

Loro sono Mari Celeste Criniti e il marito Massimiliano Scabeni, che insieme compongono il Teatro Kim. Sabato 29 luglio parte il loro Festival artistico, con una serie di appuntamenti legati al teatro e alla musica.
27 Luglio 2023

Da Treviglio a Berbenno per portare la loro arte, o meglio, una vera e propria residenza artistica, la prima in Valle Imagna, che vuole diventare anche un centro culturale della valle. Si chiama C.A.S.A. si trova a Berbenno, in via Papa Giovanni XXIII n.69, e dentro ci vivono Mari Celeste Criniti e il marito Massimiliano Scabeni, che insieme compongono il Teatro Kim, realtà che si occupa di teatro sociale e di comunità, teatro urbano e teatro nella natura, teatro di narrazione, teatro canzone, canto, cantoterapia, produzione musicale, organizzazione di festival culturali, gestione di spazi rigenerati a base culturale, formazione.

“Abbiamo abitato finora nella bassa a Treviglio/Casirate, mio marito è di Treviglio, io sono calabrese d’origine – racconta Mari Celeste Criniti -. Siamo venuti qui perché intorno ci sono alcuni “posti del cuore” di mio marito, lui qua in Valle Imagna ci è stato con gli scout e se ne è subito innamorato. Io e Massimiliano volevamo vivere una vita più a contatto con la natura. Ci siamo portati dietro la nostra arte che è non solo un passatempo ma un lavoro”. Teatro Kim è attiva da 15 anni e, dopo diversi viaggi e avventure, da dicembre 2022 ha fissato la sua sede in Valle Imagna, precisamente a Berbenno, aprendo una Residenza Artistica: “C.A.S.A. Cento Arte Suono Azione”. Una residenza artistica è un luogo dove artiste e artisti provenienti da tutto il mondo vengono ospitati e ospitate e vengono messi a loro disposizione spazi prove e studio per creare i propri spettacoli.

Forte è il connubio con il territorio, tutte e tutti sono infatti chiamati a confrontarsi con la comunità ospitante e a integrare il proprio percorso artistico con usi e costumi sociali del
luogo. Per presentarsi al territorio, quest’estate Teatro Kim organizza in Valle Imagna e a Val Brembilla “Humana Natura Festival” dal 29 luglio al 13 agosto, con una serie di appuntamenti legati al teatro e alla musica, sia produzioni proprie sia ospitate. Non mancheranno esperienze in natura e laboratori aperti a tutte le età. Si parte appunto sabato 29 luglio con il laboratorio di improvvisazione e movimento con musica elettronica a Cà Previtali di Berbenno, dalle 11 alle 18; poi alle 18, sempre a Cà Previtali, dj set e live performance con i partecipanti al laboratorio. (più sotto trovate il calendario completo). Evento a ingresso libero con prenotazione al numero 333.3203849.

Tutto questo – fanno saper i due artisti – è reso possibile grazie al sostegno del Comune, della biblioteca e della Pro Loco di Berbenno, al Comune di Val Brembilla e all’associazione Amici della Val Brunone. Teatro Kim ospiterà a C.A.S.A due gruppi durante il festival, che collaboreranno all’organizzazione e produrranno performance e laboratori aperti al pubblico. La prima settimana abiterà la Valle Effetto GRU. Un gruppo di artiste e artisti provenienti da Lazio, Toscana, Sardegna e Lombardia che si occupa di arti performative dal vivo (performance, teatro, musica), di light design, grafica e di organizzazione di eventi e festival culturali. Cederà poi il posto a Collettivo Permakulture. Un gruppo di artiste e artisti del torinese, nato in contesti teatrali che sviluppa il proprio percorso di ricerca attraverso canto, danza, narrazione, pedagogia, clowneria, psicomotricità, filosofia e antropologia.  Potete trovare Teatro Kim su Facebook e Instagram o se volete info scrivete a atelierteatrokim@gmail.com o 333.3203849.

Humana Natura Festival – il calendario completo

DOC 20230707 WA0018. 2 page 0002 - La Voce delle Valli

DOC 20230707 WA0018. 2 page 0001 - La Voce delle Valli

Questo l’evento con cui Teatro Kim presenta al territorio un fitto programma di 15 giorni (dal 29 luglio al 13 agosto) di teatro, musica, incontri, formazione e gioco dedicato a tutte le fasce d’età. Non è il primo festival che l’associazione organizza. Per tre anni (pre covid), nella provincia milanese, ha creato la manifestazione “Megafestival – atti di ordinaria inclusione per un paese extraordinario”- poi la fortunata edizione di “Treviglio Città d’arte” l’anno scorso, con ospiti internazionali.

Mari Celeste Criniti, direttrice del festival, insieme al compagno Massimiliano Scabeni, musicista, si è da poco trasferita a Berbenno, portando con sé il suo lavoro di regista, attrice, cantante e formatrice e cercando da subito di instaurare un dialogo con le valli. Il fortunato incontro con l’assessorato alla cultura di Berbenno e Val Brembilla, la Biblioteca e la Pro Loco di Berbenno e l’associazione Amici della Val Brunone ha permesso la nascita di quella che vuole essere la Prima Edizione del Festival Humana Natura.

Il nome ci vuole dire che il tema trattato è più che mai contemporaneo e delicato e mette al centro del discorso il rapporto dell’equilibrio tra essere umano e natura, “fino a quando non smetteremo di separare l’essere umano dalla natura, ma torneremo a vederlo come parte di essa e a rispettarne l’equilibrio, questo sarà la nostra via di ricerca artistica “ – dice Criniti. – “Lo facciamo con l’arte perché è la nostra vocazione, per noi è un processo trasformativo che ci permette di ristabilire relazione, reciprocità, inclusione, comunità, tutte parole che negli ultimi anni ci sono mancate molto, e poi ci dà accesso alla Bellezza che è il più grande generatore del cambiamento. Ora più che mai abbiamo bisogno di cambiare. E di Bellezza.”

Il festival ha come base C.A.S.A. Centro Arte Suono Azione, la residenza artistica di proprietà di Teatro Kim a Berbenno dove gli artisti e le artiste della manifestazione saranno ospiti. Prevede appuntamenti di condivisione come laboratori di teatro per bimbe e bimbi, per adolescenti, per adulti e performance itineranti attraverso luoghi che verranno annunciati, sempre a Berbenno. Tre gli appuntamenti dedicati al Teatro Danza, con la compagnia The Pirate Ship che ci porta a Bali, con Out of the box teater dalla Danimarca e con Melissa Valtulini, coreografa romana che apre il suo laboratorio di ricerca sul dialogo tra improvvisazione e movimento con performance finale.

Tre gli appuntamenti con la musica, molto diversi tra loro: il jazz del duo Zanini/Andersen, il canto popolare da tutto il mondo con Le Muzikere Trio (con anche un laboratorio di coro per cantare alcuni brani con loro) e il dj set di chiusura di Massimiliano Scabeni, condirettore e organizzatore. Tre anche gli appuntamenti con le performance itineranti: da “Exit no Exit” di Effetto Gru (Prato, Roma, Cagliari), che saranno ospiti nella prima settimana presso Casa,proprio per produrre la performance site specific che vedremo durante la passeggiata degli Amici della Val Brunone domenica 6 al mattino; a quella della festa finale che sarà organizzata dal secondo gruppo artistico ospite Collettivo PermaKulture da Torino.

Serata speciale quella del 10 agosto con la Notte della Kechali, performance itinerante con trampolieri e rito sotto le stelle. Sempre nella seconda settimana, laboratori di teatro aperti a tutte le fasce d’età. Teatro che non manca di certo grazie alla programmazione del monologo “Ecce Lupo” di Davide Fabbrocino (dal Piemonte) seguito dalla presentazione di Luca Giunti del suo libro “le conseguenze del ritorno” sulla questione dei lupi, e il racconto di teatro canzone della vita e della musica di Mercedes Sosa, cantante argentina esiliata durante le dittature a cura di Teatro dei Simili da Milano e degli stessi organizzatori. Insomma il programma è veramente denso, le location saranno la residenza stessa e i gli spazi di Berbenno e delle sue frazioni che verranno annunciati man mano. Tutto a ingresso libero con prenotazione al numero 333.3203849.

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