Sono partiti, a Dossena, i lavori di riqualificazione degli edifici esterni alle Miniere in località Paglio: si tratta di un tassello in più nel lungo percorso di progettazione, che dura da ben quattro anni, che ha come obiettivo la valorizzazione – a fini turistici, culturali e scientifici – del complesso minerario, fiore all'occhiello del paese. L'intervento è soltanto uno dei tre previsti nel grande progetto voluto dall'Amministrazione comunale di Dossena e riguarderà la ristrutturazione dei fabbricati e della strada di accesso alle miniere. Gli altri due interventi saranno, invece, il recupero dei livelli sotterranei del complesso (Sandri e Morra) e quello intermedio, più i lavori (già iniziati) di ristrutturazione dell'ex Municipio, che verrà trasformato in un Museo delle Miniere.

“Finalmente partono i lavori di riqualificazione degli edifici esterni alle miniere – sono le parole pubblicate da Fabio Bonzi, sindaco di Dossena, sulla propria pagina Facebook – È stato un percorso lungo, che dura da quattro anni, da quando abbiamo richiesto il finanziamento alla Presidenza del Consiglio e, nel 2017, ci è stata comunicata l’approvazione. Non è stato semplice districarsi tra i vari cambiamenti al governo e nelle commissioni, ma grazie ad un grande lavoro di squadra, tra uffici, professionisti e amministrazione, finalmente iniziamo a vedere le opere che ci restituiranno gli edifici come spazi museali e didattici. Dureranno circa 9 mesi ed è una delle azioni relative all’accordo di programma per lo sviluppo di Dossena. Con un pochino di emozione, quindi, guardo questo inizio, certo che il futuro sarà “movimentato” ma ci darà grandi soddisfazioni”.

Dopo aver già avviato i lavori all'ex Municipio, dunque, l'Amministrazione comunale si è occupata di appaltare i lavori per le altre due opere nel progetto. L'intervento appena avviato prevede, per quanto riguarda gli esterni, lavori di realizzazione della strada di accesso alle miniere e la ristrutturazione dei fabbricati dell'ex complesso minerario, costo totale 450 mila euro, che verranno trasformati in negozi di vendita gadget, abbigliamento per la miniera e prodotti tipici della zona, come il formaggio tipico “ol Minadur”, ma anche sale museali.

Per quanto riguarda invece l'ultimo intervento, ancora da avviare, i lavori saranno localizzati nei sotterranei Sandri, Morra e intermedio Sandri-Morra del complesso, dove verrà realizzato un percorso sotterraneo turistico e didattico attrezzato, per una spesa totale di 400 mila euro. L'obiettivo dell'Amministrazione comunale è quello di ricavarne un parco avventura, con percorsi sospesi, ponte tibetano, carrucole e scalette fisse.

Il costo complessivo degli interventi è di 1 milione e 600 mila euro, finanziati per una parte (1 milione e 200 mila euro) dai fondi ottenuti tramite il bando statale “Bellezza@ – Recuperiamo i luoghi culturali dimenticati”, 70 mila euro provengono da Fondazione Cariplo, 146 mila da contributo statale Conto termico, 120 mila dall'Accordo di programma sottoscritto da Regione Lombardia ed infine 64 mila grazie ad un mutuo.