Proseguono a pieno ritmo i lavori di realizzazione del nuovo Ponte Tibetano a Dossena, partiti lo scorso giugno. Quattro mesi in cui le fasi più complesse sono ormai superate: si tratta della creazione delle basi di partenza e arrivo ed il posizionamento delle strutture metalliche ai due estremi.
Per portare a termine gli interventi, è stato necessario chiudere per un paio di giorni la Strada Provinciale 26. Ora i lavori si concentreranno sull'installazione delle pedate e delle funi, con l'auspicio di aprire il ponte in vista della prossima stagione estiva.
L'opera rientra nel piano di sviluppo territoriale-locale di Dossena, ideato dai giovani del paese, dal valore complessivo di 10 milioni di euro. Piano che è stato possibile realizzare grazie anche al contributo di Regione Lombardia e di Cassa Depositi e Prestiti.
Il punto di partenza sarà il centro del paese, mentre quello di arrivo è stato individuato sul roccolo nell'area detta della Corna Bianca. Attraversare il Ponte sarà possibile solamente indossando un'apposita imbracatura, con l'inserimento di una linea vita continua dotata di moschettone.
Ben 505 i metri di lunghezza e un'altezza massima di 120 metri, che lo renderanno il Ponte Tibetano più lungo al mondo a pedata discontinua e senza tiranti laterali. La vista mozzafiato è assicurata: da lassù sarà possibile ammirare le Orobie in tutto il loro splendore.
(Fonte: L'Eco di Bergamo)