Da ormai qualche anno, Matteo Pellegrini, 32enne di Almenno San Salvatore originario di Capizzone, sviluppatore IT e artista generativo, “dipinge” sui laminati VittEr® prodotti dalla Filippi 1971 di Berbenno. La sua particolare tecnica, che miscela arte e informatica, algoritmi e design, dà vita a pannelli decorativi in 3D completamente personalizzabili, con esempi d’eccezione come i Tre Faggi, il Rifugio Azzoni in cima al Resegone, il Porto di Clanezzo, Città Alta, ma anche frasi evocative o concept art. Unico limite la fantasia. Ma ora anche le vostre foto potranno trasformarsi in queste particolari opere d’arte. Come?
V-Art – questo il nome della speciale tecnica di Pellegrini (che trovate QUA su Instagram, dove potete ammirare tutte le sue opere) – ha lanciato in questi giorni uno speciale concorso con il quale, il vincitore, postando una foto sui social e inserendo alcuni specifici tag, potrà vedersi una propria fotografia “convertita” in un’opera d’arte firmata da Matteo Pellegrini e aggiungersi quindi alla collezione “Nuova Emozione”. Sulla pagina Instagram (QUA) trovate il regolamento completo del contest, aperto fino al 30 aprile.
“V-Art, il progetto artistico innovativo creato da Matteo Pellegrini, 32 anni di Almenno San Salvatore, in collaborazione con Filippi 1971, azienda in cui lavora, sta vivendo una fase di importante evoluzione – fanno sapere da Filippi 1971 – V-Art non è solo un progetto artistico, ma anche una rivoluzione tecnologica grazie all’uso del materiale esclusivo VittEr®, ideato da Filippi 1971, un multistrato di carta compatto, realizzato attraverso un processo sostenibile e certificato, che consente di creare opere uniche grazie alla sua versatilità, trasformando immagini in incisioni grazie ad algoritmi generativi.
Dopo aver realizzato oltre 50 opere per clienti e istituzioni, essere stato citato in un libro sull’arte generativa e aver registrato un software protetto da diritti d’autore, Matteo Pellegrini ha riflettuto sul significato profondo dell’arte. Dopo cinque anni di crescita e ricerca, V-Art si apre a una nuova fase con la collezione “Nuove Emozioni”, lanciata il 27 febbraio scorso, composta da quattro quadri. Questa serie esprime l’intensità del momento della ripartenza, invitando a riflettere sul valore delle scelte quotidiane e di come queste rivestano un’importanza fondamentale, spesso più determinanti delle circostanze iniziali”.
“L’obiettivo – sottolinea Matteo Pellegrini – è di creare qualcosa di più artistico e personale tramite l’utilizzo di una nuova tecnica che mi permettere di incidere delle figure/emoticon all’interno di una silhouette. Fatto per dare nuova energia al progetto, che comunque in questi anni mi ha permesso di realizzare più di 50 quadri e di avere ogni volta consigli nuovi e nuove idee dalle persone che ho conosciuto.
Questa serie nasce poi dal voler provare una strada più artistica, a contatto coi sentimenti e non solamente un’esperienza grafica. Nuova Emozione appunto sotto vari aspetti, nuovo progetto, nuovo modo di incidere ma soprattutto nuova visione e nuova volontà di stare a contatto con le persone e con i loro pensieri.
Questo sarà poi tutto più chiaro nelle mostre che durante l’anno verranno organizzate sulla serie. Per quanto riguarda il concorso, è un primo modo per far conoscere la serie alle persone e, soprattutto, farle giocare con queste Nuove Emozioni, il nuovo modo di incidere e di interpretare un’immagine. Sono così convinto che possa piacere e interessare che il quinto quadro lo voglio fare fare ad un’altra persona, non di testa mia”.
